Genova, ad uccidere Antonio Gragnani sarebbero stati due rumeni. L’uomo è stato trovato morto all’interno della sua abitazione dei Marassi. Antonio Gragnani aveva 83 anni ed è stato trovato morto sul letto. Gragnani sarebbe morto dopo un rapporto sessuale, infatti era stato trovato svestito, con le mani legate e segni di violenza sul volto.
A essere fermati sono due romeni , sarebbero loro i responsabili dell’assassinio, i rumeni sono stati bloccati a Mestre e interrogati a lungo nella caserma di Forte San Giuliano a Genova.
L’uomo era deceduto mentre si trovava sul letto, dopo un rapporto sessuale: gli inquirenti lo avevano trovato I due fermati sono una coppia di fratelli a cui i militari sono risaliti grazie ai tabulati telefonici dell’anziano.
Uno dei due avrebbe avuto abituali rapporti con la vittima che incontrava in ambienti omosessuali della città. Entrambi sono accusati di omicidio volontario in concorso. Il delitto si sarebbe consumato a scopo di rapina.