Città del noir. La letteratura racconta l'Italia
Genova: le notti del Noir.
Le notti di Genova si tingono di giallo e Palazzo Ducale da marzo a maggio ospita, nella Sala del Munizioniere, Città del Noir. La letteratura racconta l’Italia, ciclo di incontri dedicato a un genere amato da un pubblico sempre più numeroso ed eterogeneo.
Sei serate in cui parlare di letteratura dialogando con alcuni tra i maggiori scrittori noir contemporanei, sei incontri per riflettere su un genere che diventa strumento importante per rileggere e raccontare i cambiamenti, le problematiche e le contraddizioni del nostro Paese e delle nostre città.
Bruno Morchio, curatore della manifestazione e autore della fortunata serie di romanzi che hanno come protagonista Bacci Pagano – investigatore privato che si muove tra i caruggi e le creuse del capoluogo ligure – sottolinea infatti come “il paesaggio del noir, sia europeo che americano, è quello urbano. La città rappresenta il luogo dove le piccole, sporche vicende in cui ci scappa il morto incrociano le grandi questioni storiche del nostro tempo: anzitutto la marginalità sociale, l’immigrazione, il divario tra il mondo ricco e quello povero, le guerre e il primato assoluto dell’economia”.
La rassegna vuole così ridisegnare una “geografia letteraria” attraverso alcune delle maggiori città del noir: investigatori privati e maestri del crimine fanno propri i tempi, le dinamiche, i respiri di Trieste, Padova, Napoli o Roma e condividono con loro, silenziose protagoniste di ogni romanzo, storie, indagini e interrogativi.
Con la prima serata, il 20 marzo, ci si è addentrati nel profondo nordest italiano con Massimo Carlotto (è uscito da poco per Einaudi il suo ultimo romanzo, Respiro corto) e con Veit Heinichen, scrittore tedesco i cui romanzi ambientati a Trieste sono ormai bestsellers in Germania e Austria. L’incontro del 12 aprile è stato invece un omaggio a Jean-Claude Izzo, ricordato nelle parole del figlio Sébastien, dello scrittore Bruno Leydet e di Stefania Nardini, autrice, per la casa editrice Perdisa, di un libro dedicato proprio alla figura di Izzo (Jean-Claude Izzo. Storia di un marsigliese, Perdisa, Bologna 2010, pp.176, € 14.00).
Le date dei successivi incontri: martedì 17 aprile (ore 21:00) Milano e l’Italia: un omaggio a Giorgio Scerbanenco, con Piero Colaprico e Cecilia Scerbanenco; lunedì 21 maggio (ore 21:00) si approda in Campania, nella Napoli di Maurizio De Giovanni e Angelo Petrella; venerdì 25 maggio (ore 21:00) Roma raccontata da Massimo De Cataldo e, sempre a maggio, l’ultimo incontro con la Sardegna di Marcello Fois.
Per i lettori più appassionati, un ulteriore regalo: grazie al Book Crossing organizzato per l’occasione e che proseguirà per tutto il ciclo di incontri, si potranno scambiare i propri romanzi noir con altri volumi presenti in numerose zone della città – San Lorenzo, via Ravecca, via Garibaldi e molte altre ancora…
Caterina Nobile per Libriconsigliati.it