Nato in Pennsylvania nel 1796, George Catlin (1796 –1872) era affascinato dagli indiani d’America ed era convinto (cosa del tutto insolita per quei tempi) che fosse sbagliato cercare di cancellarli dalla faccia della Terra. Utilizzando una paletta limitata, carica di rossi e marroni, Catlin sforna un ritratto dopo l’altro, registrando fedelmente acconciature e decorazioni. E quello che i suoi ritratti mancano in stile o eleganza, compensano in osservazione antropologica. Soprattutto colpisce lo sforzo di catturare qualcosa di più dell’aspetto esotico dei suoi soggetti, che sono e restano prima di tutto persone. Davvero interessante.
Londra // fino al 23 giugno 2013
National Portrait Gallery
St Martin’s Place
London, WC2H 0HE http://www.npg.org.uk/