Magazine Società

Germania, svelato il “mistero” sulla costante popolarità della cancelliera Merkel

Creato il 10 settembre 2014 da Stivalepensante @StivalePensante

Fare scelte politiche seguendo (quasi) l’umore dell’elettorato, il successo è assicurato. Almeno in Germania. Il segreto della popolarità di Angela Merkel sta infatti nei sondaggi che il suo ufficio commissiona a ritmo continuo – oltre 600 tra il 2009 e lo scorso anno – e cui si affida per decidere come orientare le sue scelte politiche. A rivelarlo è il settimanale di Amburgo “Der Spiegel”, che per primo ha potuto esaminare i risultati delle inchieste per confrontarli con successivi annunci e prese di posizione politiche della cancelliera.

La cancelliera tedesca, Angela Merkel (affairstoday.co.uk)

La cancelliera tedesca, Angela Merkel (affairstoday.co.uk)

La rivelazione del settimanale “Der Spiegel” sui sondaggi di Angela Merkel. L’esistenza dei sondaggi, sui quali viene mantenuto il riserbo, è emersa dopo l’esplicita richiesta avanzata da un esponente dei Verdi che si è avvalso di una norma sulla libertà di informazione e malgrado il tentativo durato diversi mesi del governo di Berlino di contrastare l’iniziativa.

Le dichiarazioni sui sondaggi della Merkel nel 2006. “Faccio quello che ritengo giusto e importante”, disse la cancelliera nel 2006. “Giudicare in base ai sondaggi sarebbe completamente sbagliato”. Eppure stando alle valutazioni del settimanale tedesco, la Merkel – senza seguirne alla lettera le indicazioni - si lascerebbe influenzare non poco dall’esito di queste inchieste, che le fornirebbero le linee guida generali da seguire per non discostarsi dall’umore della maggioranza dell’elettorato: e così un discorso pronunciato nel 2009 al Bundestag sui cambiamenti climatici rifletteva quasi parola per parola il contenuto di un sondaggio in materia realizzato tre settimane prima.

Il rapporto tra i sondaggi e le decisioni chiave della cancelliera. “Der Spiegel” afferma poi di aver ricostruito il legame tra l’esito dei sondaggi confidenziali condotti per conto della cancelliera e diverse decisioni chiave da lei adottate, non da ultima la scelta di restare fedele al rigore durante la crisi dell’Euro e di porre l’accento sull’austerity con quelle economie – come la Grecia – che attraversavano maggiori difficoltà. (ADNKRONOS)


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :