Oggi si vota in Baviera. Un successo ampio dei Cristianodemocratici potrebbe aiutare la volata finale della cancelliera per le elezioni di domenica prossima.
MONACO. Da settimane tutti i sondaggi d’opinione e gli esperti vanno ripetendo che il risultato delle elezioni del 22 settembre in Germania è scontato: il cancelliere Angela Merkel verrà riconfermata per un terzo mandato e l’unica incertezza riguarda il partner dei democristiani della signora Merkel nella prossima coalizione di governo, i liberali della Fdp come nell’attuale maggioranza, o i socialdemocratici della Spd, in una riedizione della grande coalizione del primo governo Merkel.
Queste restano le ipotesi più probabili a otto giorni dal voto. Due sondaggi pubblicati ieri dai principali canali televisivi tedeschi indicano entrambi la Cdu/Csu al 40%, la Fdp fra il 5 e il 6, la Spd, in leggerissimo recupero al 26-28, i suoi potenziali alleati, i verdi, al 10, la sinistra della Linke all’8, mentre gli antieuro di Alternative für Deutschland e i Pirati resterebbero entrambi sotto la soglia del 5% necessaria per entrare in Parlamento [IlSole24ore]
Il sistema proporzionale tedesco ha dimostrato tutti i suoi limiti se, oltre alle due coalizioni, entrano in parlamento altre formazioni politiche. Cosi fù nel 2005. Cosi potrebbe accadere la settimana prossima. Nel 2009 Merkel fu salvata dall’ampio successo liberale, partito oggi in caduta libera.
Negli ultimi dieci giorni la Sinistra di governo è stata sconfitta sia in Australia che in Norvegia. Io qualche domandina me la farei.