Avete presente quando tutto, o quasi, nel corso di una giornata, casca a fagiolo? Ecco, oggi è stata una di quelle giornate.
Ci voleva, davvero.
Il weekend pasquale è stato piuttosto deprimente, un po' per il tempo -meteorologico- poco confortante, un po' per il tempo -cronologico- che non è stato sufficiente a fare tutto quello che avrei voluto.
In più la Purulla ha avuto la minacciosa "crisi del sesto mese", quella che l'ostetrica al corso pre-parto ci aveva paventato come la peggiore: le prime sono abbastanza ravvicinate, poi per un po' sembra che tutto vada liscio, e improvvisamente ti ritrovi a festeggiare il sesto complemese con due notti in bianco di fila, isteria a go go durante il giorno (sua e nostra) e pappe rifiutate con deciso ostruzionismo.
Stamani è venuto il tecnico Fastweb a predisporre il modem (abbiamo aderito, con poche semplici mosse e appena quattro ore al telefono, all'opzione Sky+Fastweb). Prima mi ha telefonato per chiedere se poteva arrivare con mezz'ora di anticipo, e mi ha dato del lei. Poi quando mi ha visto è passato al tu e al ciao, il che mi ha fatto gongolare: se nonostante una bimba in collo non mi si chiama "signora" (io ODIO chi mi chiama signora, ho 31 anni, mica 51), forse sono ancora gggiovane.
Dopodichè ci siamo recate in centro dai miei. Lungo la strada incrocio uno, piuttosto tamarro, a bordo di un mega Range Rover color melanzana, il quale rallenta, strombazza, abbassa il finestrino (porca miseria cosa ho combinato? Ho investito la vecchietta di turno senza accorgermene?) e... mi manda un bacio. Usignur. I miei occhialoni da faiga fanno ancora qualche effetto, non solo ai maghrebini ai quali la donna piace rotonda.
Posto una foto dove indosso questi occhiali, dove ero Nana Panzona in trasferta a Otranto.
Dopo pranzo sono andata a parlare con la mia responsabile, altresì detta Capa, che nonostante il ruolo mantiene un'umanità e una gentilezza più uniche che rare. La mia maternità facoltativa finirà il 30 luglio, e avevo un po' il timore di dover rientrare al lavoro proprio ad agosto. Invece mi faranno consumare un bel po' delle ferie arretrate che ho (80 giorni! Potrei farci il giro del mondo, ah ah ah), in modo da tornare ai primi di novembre. Evviva!
Ok, mi si è anche spezzata un'unghia, ma una giornata così, durante la quale oltretutto la Purulla è tornata a essere coccola e tranquilla come sempre, ho sentito il sole sulla pelle ma anche annusato la pioggia dopo un acquazzone, non ha prezzo.