La pianta del giglio
Ambiente ed esposizione
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Messa a dimora e rinvaso
Annaffiatura
Concimazione
Per la concimazione del giacinto vanno utilizzati i cosiddetti fertilizzanti a lenta cessione, questi riescono a dare alla piante la nutrizione di chi ha bisogno per un periodo di tempo abbastanza lungo, questo si sposa abbastanza con quanto dicevamo sulla facilità di coltivazione, basterà infatti seguire le istruzioni che vi darà l'addetto del garden oppure quelle che vi verranno suggerite dalla confezione. Anche in questo caso però vi diamo un piccolo consiglio, le confezioni spesso esagerano, dunque somministrate una quantità leggermente inferiore di fertilizzante rispetto a quella che vi viene indicata.
Riproduzione
Il giacinto si moltiplica attraverso i bulbilli, ma va fatta comunque attenzione; tanto per cominciare infatti i bulbi devono essere lasciati molto a lungo nel terreno per essere messi in condizione di creare dei bulbilli, e solo dopo questo lungo periodo (anche più di anno) avremo la possibilità di avere a disposizione i bulbilli per la moltiplicazione. Il bulbillo così ottenuto va messo a dimora in autunno ma deve affiorare di almeno un centimetro dal terreno, durante la fase immediatamente successiva alla messa a dimora lasciate che i bulbilli dimorino in un posto dove la luce è molto poco, successivamente, quando noterete che i primi fiori inizieranno ad aprirsi, spostate il vaso dove avete messo a dimora i bulbilli in una posizione assolata.
Potatura
Il giaciglio non ha bisogno di una potatura complessa e regolare, come del resto non ne hanno bisogno le bulbose in generale, sarà infatti semplicemente sufficiente tagliare i fiori appassiti una volta che la fioritura della pianta è terminata. Tagliando il fiore che sta appassendo consente alla pianta di risparmiare delle energie, energie che ovviamente risulteranno molto preziose poi per altre fasi della vita della pianta.
Fioritura
Il giacinto inizia a fiorire, indicativamente, ad inizio marzo ed è una delle specie, tra le bulbose, che inizia prima la fase di fioritura. Il giacinto forma dei fiori, che emergono dalla base di foglie nastriformi due dei racemi, tubolari e con apertura a stella, tutti coloratissimi, dal rosso ad alcune sfumature di blu, e profumatissimi. Il giacinto è considerato immancabile in ogni giardino, i suoi fiori creano macchie di colore molto belle, ed inoltre, visto che possono essere di molti colori, sono utilizzati tantissimo per creare delle composizioni di colore.
Malattie e parassiti
Il giacinto è una pianta che teme moltissimi i funghi, non a caso, tra le bulbose, è tra quelle che maggiormente teme i pesanti ristagni di acqua, i quali infatti favoriscono, oltre alla formazione di muffe varie, anche la nascita di funghi che deteriorano in maniera davvero molto pesante il bulbo. Non si conoscono parassiti che in particolar modo si accaniscano contro i giacigli, anche se è pur vero che non ne sono assolutamente immuni. Detto questo rimane valida la linea di pensiero che abbiamo adottato in questa rubrica e che ogni bravo giardiniere deve sempre avere a mente, mai scordarsi la prevenzione e sopratutto mai abbondare troppo con le irrigazioni.
Consigli per l'acquisto
Solitamente le piante, anche forzate, venduto nei garden, sono state allevate in vaso, come speriamo risulti chiaro la coltivazione in vaso va effettuata in maniera leggermente diversa, per esempio abbiamo chiarito che l'esposizione al sole non deve essere diretta e che c'è maggior pericolo che la pianta possa avere problemi con il freddo intenso. Per questo motivo dunque è bene che teniate a mente queste cose quando vi recate in un garden ad acquistare delle piante per prenderle sufficientemente sane e robuste.
Specie
Solitamente il giacinto viene suddiviso in tre importanti macro categorie o gruppi, poiché le specie e le varietà conosciute di questa pianta sono veramente tantissime. In primo luogo vi è il Giacinto Italiano, che ha il bulbo coperto da una caratteristica pellicola violacea e che produce fiori lilla o bianchi; in secondo luogo vi è il Giacinto Romano, che è il più precoce di tutti e che si presta in maniera particolare ad essere forzato, ed è per questo motivo che si trovano spesso nei garden, i suoi fiori sono a campanella e sono molto profumati; in terzo luogo abbiamo il Giacinto Olandese, queste varietà sono perlopiù ibride e sono più tardive rispetto alle prime due, hanno la caratteristica ci produrre fiori dai colori più vivaci, molto vicini gli uni agli altri e anche leggermente più grandi. Da quando il fiore è arrivato ad essere famoso inoltre sono state create diverse varietà ibride, gli olandesi si sono rilevati in questo dei veri e propri maestri e pensate che hanno creato delle varietà capaci di fiorire anche in inverno e che ogni anno vengono proposti degli ibridi diversi!