Ho realizzato questo video-documento con l'attore cagliaritano Giampaolo Loddo. Lui è sempre stato un grande appassionato del calcio ed in particolare della squadra del Cagliari. Fra i tanti ricordi, in questo video , parla dell'epoca d'oro dello scudetto con Gigi Riva ma anche ahimè la triste disavventura che ha portato la squadra in serie B.
Video importato
YouTube Video
Tag: attore, Cagliari calcio, Giampaolo Loddo, Gigi Riva, scudetto, serie a
Nome: , aka "atzori.alessandra197"
E-mail:
-
- Sebastiana Aru Atzori
- Bruno Massidda
- Anita Sancio
- Bianca Musio
- Marco Meloni
- Maria Cecilia Cao
- Angelo Romero
- Silvia Nicolosy Dessy
- Claudio Dessy
- Mariannina Di Palma
- Raimondo Ragatzu
- Giancarlo Lai
- Nia Sanguinetti Campus
- Salvatore Pintus
- Giampaolo Loddo
- Maria Costanza Stagno
- Badia Impera Mertoli
- Màlgari Onnis Porrino
-
-
Questo mio blog nasce come servizio gratuito, ed ha lo scopo di far conoscere Cagliari a chi non la conosce o a chi la conosce poco.
-
- La visita di Paolo VI
- La Rinascente
- La passeggiata coperta
- Via San Lucifero
- Castello: l'ingresso
- Basilica N.S. di Bonaria
- Il mercato di via Pola
- La spiaggia del Poetto
- Via Roma
- Piazza Giovanni 23°
- Via Sant'Alenixedda
- La scala di ferro
- La littorina
- Via della Pineta
- Viale Sant'Avendrace
- Piazza Yenne
- Via Bacaredda area Teatro
- N.S. di Bonaria sotto la neve
- Viale Fra Ignazio
- Il lungomare Poetto
- Via Sonnino angolo via Alghero
- Via Sonnino Exmà
- Il liceo Dettori e Monte urpinu
- Via Dante-piazza Giovanni XXIII
- Via Dante angolo via de Gioannis
- Lo stradone del Poetto
- La stazione delle Complementari
- Il tram
- Via Paoli
- L'istituto salesiano
- Viale Diaz
- Via Fiume
- Piazza Indipendenza
- Porta Cristina
- Borgo Sant'Elia
- Via San Benedetto
- Il bastione, piazza Costituzione
- I 50 anni della chiesa dei SS Giorgio e Caterina
-
- Sardegna digital library
- Regione Sardegna
- Ufficio del turismo
- Gruppo d'intervento Giuridico
- L'anfiteatro romano
- Sito del Comune di Cagliari
- Espressioni Cagliaritane su Facebook
- La banca della memoria
- Blog calcio e caffè
- Parco di Molentargius
- Collezione Pisu documenti storici
-
-
-
Diverse foto d'epoca di questo blog sono prese in prestito dal sito Sardegna Digital Library, altre trovate in rete senza alcun riferimento di proprietà. Chiunque ne avanzasse diritti può comunicarmelo. Si potrà citare la fonte, apporre un link di provenienza o eliminarle.
Le foto di mia proprietà invece sono a disposizione di chiunque ne voglia fare un uso appropriato, sempre però che se ne citi la fonte. -
Molte fotografie di questo blog sono state scattate da Edouard Delessert - Di famiglia agiata, letterato e romanziere, Édouard Delessert (Parigi, 1828-1898) viaggiò a lungo in Oriente, e non mancò di documentare i suoi soggiorni in altrettanti diari di viaggio. Il suo approccio alla fotografia risale all'incirca al 1850, grazie a Gustave Le Gray, l'inventore del negativo cerato - versione perfezionata del calotipo ideato da Fox Talbot - e allo zio Benjamin Delessert, membro fondatore della "Société Héliographique", la prima associazione fotografica francese. Fu tra i primi ad utilizzare il piccolo formato "carte de visite", ideato nel 1851 da Louis Dodero e brevettato tuttavia nel 1854 da Adolphe Disdéri nel 1854. Giunse in Sardegna nel maggio del 1854, accompagnato da un assistente e dotato dell'attrezzatura necessaria per la produzione di negativi calotipici, come si può evincere dai suoi appunti. Durante le sei settimane di soggiorno effettuò quaranta riprese fotografiche, pubblicate al suo rientro a Parigi nell'album "Île de Sardaigne. Cagliari et Sassari. 40 vues photographiques"; il diario del viaggio, "Six semaines dans l'île de Sardaigne", fu dato alle stampe l'anno successivo. Dell'album fotografico si conservano solo due esemplari, uno alla Biblioteca Reale di Torino e l'altro alla Bibliothèque Nationale di Parigi. La sua è senza dubbio la più antica documentazione fotografica al momento conosciuta sulla Sardegna. Raffigura le principali località sarde da lui visitate: Porto Torres, Sassari, Macomer, Milis, Oristano e Cagliari. Le sue immagini sono caratterizzate dalla pressoché totale assenza della figura umana, eccezion fatta per il probabile autoritratto sullo sfondo di una panoramica di Cagliari. Questa mancata presenza non è intenzionale, come in genere si è sostenuto, ma generata dai lunghissimi tempi di esposizione tipici dei procedimenti più antichi, mediante i quali era possibile fissare soltanto elementi assolutamente immobili. Almeno due scatti, infatti, mostrano chiaramente delle "immagini fantasma", aloni confusi che altro non sono se non la scia del movimento delle persone durante la ripresa ("Oristano, Porte d'entrée", "Sassari, Porte S. Antonio"), mentre in altre due sono chiaramente distinguibili figure statiche ("Cagliari, Rue d'Jena", "Cagliari, Porta Stampaccio")....web...ml..