Cara Lilli,
come avrai potuto ben capire da vari post passati, io ho la grande fortuna di avere in casa da 10 mesi a questa parte un avvicendarsi di esseri originalissimi e mutanti....da far invidia a Darwin (tanto per autocitarmi!).
E sai chi ha preso dimora da qualche giorno qui da me? Un essere che potrei chiamare "Giano Bidente": ebbene si, tu forse avrai sempre conosciuto il mitico dio romano Giano Bifronte, ma oramai quello lì è acqua passata, non è più attuale, aggiornati, Lilli!!
Oggi va di moda Giano Bidente, ossia l'essere dotato di due denti (volendo esagerare...sono mezzo dente e una punta di dente, per dirla tutta!) che cerca in tutti i modi di affilarli con qualsiasi cosa gli capiti a tiro, dal giocattolo di plastica alla stoffa dei propri maglioncini, dal cartone delle scatole alle dita della sua genitrice...che sarei io, poveretta...ahahah :-)
Il suddetto Bidente ha oramai preso possesso quasi stabile del box (non quello di F1, eh! quello rettangolare con la rete intorno) e lo usa come campo di allenamento e di prova: si aggrappa alle maniglie apposite per tirarsi su (e tra parentesi una gli è pure rimasta in mano nello sforzo, facendolo piombare sulla nuda terra...cioè sulla base del box stesso), si mantiene bello diritto in piedi, si comincia a muovere all'interno dell'area a disposizione, accennando i primi passetti sorreggendosi al bordo imbottito... Insomma, se gli allenamenti proseguiranno così intensi e saranno fruttuosi, presto vorrà fare le stesse cose anche all'esterno del box di prova e lì saranno dolori...chi lo fermerà più???
Prevedo tempi di affanni per la genitrice, Lilli...ma è un destino ben noto, no? E ti dirò che si tratta di affanni ben accetti e assolutamente meravigliosi!