L'uomo pare prelevasse dalle casse dell'agenzia postale circa 200 mila euro , in diverse tranche,dicendo invece di essere stato vittima di un'estorsione. Intelisano ha riferito agli agenti che quattro persone lo fermavano spesso e lo obbligavano a prelevare delle somme dalle casse dell'agenzia postale.
Gli investigatori però indagando hanno scoperto che nessuno minacciava l'uomo, ma era lui stesso ad impossessarsi del denaro.
Anche le poste hanno effettuato un'indagine parallela e poi hanno licenziato qualche mese fa l'uomo.
Secondo i primi riscontri con parte del denaro rubato, circa 100 mila euro, l'uomo avrebbe iniziato a gestire un albergo a Castelmola (Me)