Giardini rocciosi

Creato il 06 febbraio 2015 da Giardinaggio @Giardinaggionet


I giardini rocciosi sono spazi in cui si decide di far crescere soprattutto piante grasse, siano esse cactus a crescita lenta o altre specie che crescono più in fretta. La scelta varia anche per le dimensioni delle piante da inserire, che naturalmente è influenzata dall'ampiezza dello spazio disponibile. Il vantaggio di un giardino roccioso rispetto ad un giardino di altra natura è quello della scarsa manutenzione di cui un giardino roccioso ben progettato necessita. Infatti, una volta studiato quali piante inserire e la disposizione da dare loro, questo tipo di spazio verde non avrà bisogno di annaffiature quotidiane, nemmeno nella bella stagione, nè di costosi impianti di irrigazione. Non necessita di essere potato con frequenza, nè che siano tolti fiori secchi e foglie avvizzite in modo regolare. Le concimazioni, l'apporto di acqua e la pulizia basilare vanno effettuate ad intervalli abbastanza lunghi, ma l'ordine e il bell'aspetto del giardino roccioso non ne subiscono conseguenze.

Una volta presa la decisione di progettare un bel giardino roccioso, bisogna procurarsi il materiale adatto. Servirà del buon terriccio universale mischiato a torba e sabbia e concime ben maturo, poi le varietà di piante che vorremo impiantare ed infine gli elementi decorativi, che possono essere sassi, pietre o altri arredi in tema. Quando è possibile, la creazione di piccoli spazi rialzati, sbalzi e terrazzamenti movimenta il giardino e consente di valorizzare piante più piccole o a crescita lenta. Queste piccole opere realizzate con sassi e pietre si integrano perfettamente nell'armonia del giardino roccioso. Se possibile, disegnate uno schema, anche approssimativo, di come volete strutturare il giardino: vi aiuterà a procedere con le idee più chiare. Realizzata la base, e assicurate le pietre in modo che siano stabili, bisogna sistemare il terreno facendo attenzione che sia ben drenante: nessuna pianta tollera i ristagni di acqua. Una buona regola è che il giardino roccioso sia in leggera pendenza e in un luogo abbastanza soleggiato. A questo punto, il giardino roccioso è pronto ad accogliere le piante.

Nei giardini rocciosi più ampi si può giocare con piante di diversa natura, creando angoli a tema. Le regole di base sono che sulla parte in fondo vadano piante grandi come possono essere le agavi o l'aloe, mentre le altre succulente vanno a scalare per avere davanti le più piccole o quelle a crescita lenta. I giardini rocciosi nacquero per ospitare piante alpine a quote più basse, quindi queste piante sono perfette in questo tipi di spazi. Gli angoli ricavati in modo fantasioso ospitano le piante più rare, più belle, o semplicemente che ci piacciono di più. Inserendo nel giardino roccioso crassulacee o succulente che hanno inizialmente una crescita più rapida, bisognerà tener conto dello spazio che servirà loro per svilupparsi. I giardini rocciosi possono essere strutturati totalmente con piante spinose o, all'inverso, possono essere formati da piante senza spine. Le succulente fioriscono in modo anche molto vistoso, o con fiori che presi da soli sono quasi insignificanti, ma nell'insieme creano splendide macchie di colore. La fioritura delle piante che costituiscono il giardino roccioso è un elemento da considerare quando si progetta il giardino.

I giardini rocciosi, soprattutto se studiati con cura, non necessitano di continua manutenzione. Le irrigazioni saranno diradate nel tempo, come le concimazioni. Se il luogo è abbastanza arieggiato e soleggiato, le piante dei giardini rocciosi non si ammalano facilmente. Tuttavia, un controllo periodico per scoprire ogni problema al primo apparire aiuterà a mantenere sotto controllo la situazione. Prima dell'inverno, sul finire dell'autunno, si provvederà a "pulire" i giardini rocciosi, in modo da eliminare eventuali foglie rinsecchite, fiori appassiti o parti morte. Questo eviterà che ci siano fonti di umidità e marciume tra le piante. Le annaffiature saranno sospese, in modo che le piante entrino in una sorta di riposo biologico che rallenterà le loro funzioni, in modo da resistere ai periodi di freddo. Se i giardini rocciosi si trovano in luoghi dove gli inverni sono rigidi sarà opportuno coprire le piante, almeno le più delicate, con dei teli di tessuto non tessuto, aiutandosi con paletti o bastoncini. Con il ritorno delle temperature miti, si riprende con una concimazione e i giardini rocciosi ritornano alla loro serena vita vegetativa.


Potrebbero interessarti anche :

Possono interessarti anche questi articoli :

  • Fiore di cactus

    È stato qualche giorno fa che ho notato una piccola protuberanza scura e pelosa uscire dalla mamillaria – uno dei generi più diffusi di cactacee. Leggere il seguito

    Il 26 giugno 2015 da   Ortoweblog
    GIARDINAGGIO, HOBBY
  • Le piante succulente

    Diversamente dalle Cactacee e dalle Agavacee, le succulente, nella maggioranza dei casi, crescono in ambienti caratterizzati da un lungo periodo di siccità che... Leggere il seguito

    Il 25 giugno 2015 da   Lory663
    GIARDINAGGIO, HOBBY, I NOSTRI AMICI ANIMALI
  • Come in un libro di fiabe (su Houzz)

    Landscape in stile Rustic di CLC Landscape Design, Architetti e Designer del Paesaggio, Ringwood Il mio articolo sui giardini incantati -su Houzz “Tu! dov’è la... Leggere il seguito

    Il 24 giugno 2015 da   Lidiazitara
    GIARDINAGGIO, HOBBY
  • Le piante grasse pag_2

    Le piante grasse sono caratterizzate dalla capacità di immagazzinare acqua nei tessuti, queste piante presentano forme svariate e spesso bizzarre e fioriture... Leggere il seguito

    Il 24 giugno 2015 da   Lory663
    GIARDINAGGIO, HOBBY, I NOSTRI AMICI ANIMALI
  • come fare l’oleolito di iperico

    il 24 giugno, preparate l’olio di iperico, altrimenti conosciuto come olio di San Giovanni. Un antico rimedio che per la sua facilità di preparazione è... Leggere il seguito

    Il 23 giugno 2015 da   Aboutgarden
    GIARDINAGGIO, HOBBY, LIFESTYLE
  • Il giardino abbandonato

    Il mio vicino, persona dotta e grande letterato, conoscendo la passione che nutro per le piante, mi ha prestato un vecchio libro nel quale ha trovato due... Leggere il seguito

    Il 19 giugno 2015 da   Aboutgarden
    GIARDINAGGIO, HOBBY, LIFESTYLE