La facciata dell'antico Palazzo comunale è molto rovinata e la grigia pietra che lo riveste non ha resistito alle ingiurie del tempo. Il porticato con gli archi leggermente acuti sveltisce la sua pesante e compatta mole, vero simbolo della forza e del diritto del Comune di fronte al potere vescovile rappresentato nel palazzo attiguo alla Cattedrale.
[...] Vi sono due ordini di finestre bifore che costituiscono la parte severamente decorativa dell'edificio; quelle inferiori sono aperte, le superiori murate, ma ora sono stati già iniziati i lavori di restauro per aprirle come le altre. Altri restauri sono stati eseguiti nelle finestre del primo piano, rifacendo alcune colonne e parte dei timpani degli archi: la seconda finestra dì sinistra è però intatta.
[...] Sulla facciata si conservano ancora lo stemma della città a forma di scacchiera, quello papale in memoria di Leone X e il giglio fiorentino.
Un cortiletto interno, che si vede appena salita la prima rampa di scale, conserva le bellissime finestre bifore con sottili colonne sostenenti le arcatelle trilobate, in parte rotte ; nelle lunette vi sono gli scudi a scacchiera.
( Giglioli Odoardo Hillyer, Pistoia nelle sue opere d'arte - F.Lumachi, Firenze 1904 ) Tag: Giglioli Odoardo Hillyer, Palazzo Comunale, Pistoia, Pistoia e le sue opere d'arte, Toscana, Tuscany. Aggiungi il permalink ai segnalibri.