Ginnastica in gravidanza: preparazione corporea e psicologica al parto

Creato il 09 dicembre 2015 da Gowoman

09 dic 2015

Scritto da Martina Sarti

Avrete di sicuro sentito parlare dell'importanza di continuare (o iniziare, perché no?) l'attività fisica in gravidanza, ovviamente se il ginecologo o l'ostetrica che vi segue accerta le condizioni per farlo.

Fino a un po' di anni fa, se ricordate, medici ed esperti consigliavano alla donna in dolce attesa di evitare sforzi, riposare, stare a letto ed astenersi da ogni genere di fatica fisica. Ebbene no: si è visto che uno stile di vita sedentario non fa parte della ricetta del benessere, nemmeno durante i fatidici nove mesi. Evitare l'attività fisica infatti è spesso associato a eccessivo aumento di peso, diabete gestazionale e altre complicazioni della gravidanza e del parto.

Queste recenti e preziose scoperte hanno portato sempre più professionisti della maternità a creare dei veri e propri percorsi incentrati sul movimento e l'attività fisica per la donna in dolce attesa proponendo una preparazione al parto non solo teorica ma anche pratica, fisica.

Si deve ricordare che fisiologicamente durante la gravidanza l'apparato locomotore della mamma (scheletro e muscoli) subisce delle modificazioni considerevoli correlate a alle modificazioni della colonna vertebrale, al cambiamento di postura, allo spostamento del baricentro, all'aumento fisiologico del peso corporeo e all'aumento della quota di ormoni che altera il tessuto cartilagineo.
Si è quindi visto che praticare con costanza attività fisica aiuta in primo luogo a ridurre gli effetti negativi che le modificazioni citate possono causare.

Ma non solo... Il fitness prenatale a livello fisico ha i seguenti benefici:

  • Aumenta la concentrazione e rieduca il corpo ad una corretta respirazione
  • Aumenta la fluidità dei movimento
  • Migliora la consapevolezza del proprio corpo
  • Aiuta a prevenire o migliorare le problematiche muscolo-scheletriche come dolori lombo sacrali, pubalgie
  • Riduce i problemi alle spalle e al collo, spesso correlati all'aumento del seno e alla lassità dei legamenti
  • Rinforza i muscoli centrali e profondi, quelli che dovranno sostenere il peso sempre maggiore del bambino e la colonna vertebrale
  • Se iniziata circa a metà gravidanza aiuta a controllare l'aumento di peso corporeo
  • Contrasta stati tipici della gravidanza come la stitichezza
  • Diminuisce l'insorgenza di crampi muscolari e di edemi degli arti inferiori
  • Diminuisce l'insorgenza dell' ipertensione gravidica
  • Favorisce il lavoro sulla muscolatura del pavimento pelvico e aiuta la mobilizzazione del bacino in vista del parto e della ripresa dopo il parto

A livello emotivo fare movimento in gravidanza può apportare i seguenti benefici per mamma e bambino:

  • Migliora il controllo degli stati ansiosi ed evita l'isolamento sociale
  • Favorisce l'ascolto dei cambiamenti corporei durante la gravidanza e aiuta ad averne un maggiore controllo
  • Migliora il controllo sulla respirazione in gravidanza e per il parto per una buona gestione del dolore e dell'ansia in travaglio

Generalmente alle mamme in dolce attesa si sconsigliano tutte le attività che sollecitano in maniera importante le articolazioni (salti, balzi), le attività che portano ad una eccessiva sudorazione e tutte le attività ad alto impatto (aerobica, step, zumba, etc...).
Tuttavia se la mamma vuole continuare l'attività sportiva che praticava prima della gravidanza può farlo, purché decida di farsi seguire da professionisti preparati e competenti per ciò che riguarda la gravidanza e la maternità che riadatteranno i programmi di allenamento alle sue capacità e alle sue possibilità.

Durante gli incontri di ginnastica in gravidanza l'obiettivo è aiutare la mamma a prepararsi fisicamente al parto, oltre che prevenire i disturbi già citati. A questo scopo si susseguono generalmente 5 momenti fondamentali:

1. riscaldamento e scioglimento di muscoli e articolazioni
2. tonificazione braccia, gambe e glutei
3. stiramento e allungamento degli arti superiori, inferiori e della colonna vertebrale
4. esercizi per il pavimento pelvico
5. tecniche di rilassamento e di respirazione

Si possono alternare esercizi in piedi ad esercizi su materassino e vengono proposte e spiegate le posizioni libere da utilizzare in travaglio e durante il parto così da permettere ad ogni donna di terminare il percorso gravidanza con consapevolezza, serenità e armonia.