Nel weekend a Ostia (Roma) chiusura della stagione italiana di ginnastica artistica (per quanto riguarda il settore maschile) con il Campionato Nazionale di categoria, organizzato egregiamente dalla Ginnastica Roma 70.
Tra gli allievi di prima fascia successo per il giovane Andrea Dotti (Renato Serra Ginnastica) che, con 81.900 punti, regola in volata Luca Bottini (Pro Chiavari, 81.750) e Mirko Galimberti (Ginnastica Sampietrina Seveso, 81.650).
Tra gli allievi di seconda fascia arriva il tanto atteso ruggito di Lorenzo Arosio della Ginnastica Sampietrina che, con 86.750 punti, batte nettamente il rivale Yumin Abbadini (Ginnastica Meda, 86.350).
L’appuntamento cruciale era però per gli allievi di terza fascia, visto che in palio c’era il prestigioso Trofeo Carminucci giunto alla sua quinta ed ultima edizione. Il ricordo dell’indimenticato medagliato di Roma 1960 se l’è aggiudicato Lorenzo Galli (Ginnastica Dilettantistica Eur, 90.650) che ha dominato in controllo su Davide Sborchia (Ginnastica Sampietrina, 89.950). Completa il podio Christian Atte (Ginnastica Salerno, 89.550), indubbiamente il miglior meridionale della categoria. Marco Bresolin non ha invece brillato e ha chiuso in 28esima posizione. Nelle finali all’attrezzo sottolineiamo invece il secondo posto di Luca Lino Garza (La Costanza Massucchi Mortara) agli anelli dietro a un ottimo Sborchia.
Tra gli juniores di prima fascia erano impegnate due stelline della ginnastica italiana. Nicola Bartolini (Cagliari) e Marco Sarrugerio (Juventus Nova Melzo) sono stati i due grandi protagonisti della domenica. Il sardo s’è aggiudicato il concorso generale (81.300), corpo libero, cavallo con maniglie mentre il rivale ha fatto suoi gli anelli.
Tra gli juniores di seconda fascia Michele Sanvito (Ginnastica Meda) ha avuto la meglio sulla grande realtà di Filippo Landini (Pro Patria Bustese), che ha comunque brillato alla sbarra e alle sue parallele pari.
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(foto Federginnastica)
OA | Stefano Villa