Oggi uno studio dell’Università di Yonsei e pubblicato sul Journal of Impotence Research, lo definisce come vero e proprio sostituto del viagra.
Dalle ricerche, condotte su più di cento uomini, è emerso che i pazienti con una disfunzione erettile da lieve e moderata hanno avuto un miglioramento dopo aver assunto le bacche di ginseng coreano quattro volte al giorno per 2 mesi.
“Il ginseng coreano – dice lo studio – migliora tutti gli ambiti della funzione sessuale. Può essere usato come alternativa ai farmaci per migliorare la vita sessuale maschile”.
Il presunto effetto afrodisiaco del ginseng sembra legato alla sua capacità di aumentare il rilascio di ossido nitrico dalle cellule endoteliali dei corpi cavernosi del pene; la conseguente vasodilatazione permetterebbe di ottenere un’erezione più vigorosa. L’impotenza riguarda una percentuale altissima della popolazione maschile e ancora troppo spesso è taciuta dall’uomo che non ricorre allo specialista , non confessando la sua disfunzione erettile neanche a se stesso.
Tra le varie specie, la medicina Cinese associa le maggiori proprietà afrodisiache al ginseng rosso, la cui colorazione è dovuta, semplicemente, al trattamento della radice con vapore e alla successiva essicazione.