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Anche questa settimana proseguiamo l'appuntamento architettonico parlado di Gio Ponti e di una sua opera di design: la Leggera e la Superleggera
A partire dal 1949 Gio Ponti inizia a disegnare sedie con la particolarità dello schienale piegato che rende la seduta più comoda di una sedia standard con schienale dritto; oltre a questo apporta anche un'altra modica rastremandone i supporti (in pratica li appuntisce) per alleggerirla ulteriormente. Nasce così il modello Leggera, dalla linea sottile ma estremamente resistente che viene prodotta e venduta da Cassina.
A proposito di questa sedia, Gio Ponti scrive sulla rivista domus che emozionando i clienti, la sedia rimbalza ma non si rompe mai; la Leggera è talmente normale da incarnare la sedia esistita da sempre, che si adatta ad ogni ambiente, semplice e giusta.
Nel 1957 Ponti disegna il modello n°699 dando vita alla sedia Superleggera caratterizzata da supporti a sezione triangolare e da un peso davvero irrisorio: 1,7 kg, tanto che si solleva facilmente con un dito!
La Superleggera è quella che Gio Ponti definisce "una sedia - sedia, senza aggettivi" cioè una sedia a basso costo e molto resistente.
Non a caso Cassina, ancora oggi e dopo più di 50 anni dalla sua creazione, continua ancora a produrla.