E’ da circa un mese che non scrivo né sul mio blog personale né sul blog “Un altro genere di comunicazione”. Gli impegni del lavoro e della vita, certo, sono stati tanti, e a volte ho fatto fatica persino ad accendere il computer.
Ma, ad essere sincera, questo inizio 2012 mi ha portato due grosse novità: ho scoperto di aspettare un secondo figlio e ho scoperto di avere un compito ben preciso: ci sono dei messaggi importanti che devo comunicare, che non hanno niente a che fare con le tematiche di genere, e che da troppo tempo sto ignorando.
Tra pochi mesi uscirà il mio libro dal titolo “L’Uomo Nuovo”, un libro che raccoglie il risultato delle mie ricerche degli ultimi sei anni sui misteri, nel tentativo di dare una risposta alle fatidiche domande “chi siamo, da dove veniamo, dove stiamo andando?”. Se, fino a poche settimane fa, pensavo che questo libro fosse un punto d’arrivo di un lungo percorso, adesso ho scoperto che è solo un piccolo punto di partenza, e che il percorso da fare è ancora lungo e tortuoso, ma che può essere percorso solo al 100%, senza lasciare spazio ad altro.
Non si tratta di una mia scelta razionale. Si tratta di una richiesta che la vita mi ha fatto altre volte e che io ho sempre ignorato, ma che stavolta si manifesta in modo prepotente, impedendomi di ignorarla nuovamente.
Ringrazio chi finora mi ha letta e mi ha accompagnata in questo viaggio sulle tematiche di genere. E ringrazio, soprattutto, le fantastiche ragazze di “Un altro genere di comunicazione”, che continuerò a seguire come affezionata lettrice. Grazie a loro la consapevolezza delle donne italiane sui propri diritti sta davvero cambiando, e altri importanti risultati non tarderanno a venire.
Per chiunque voglia seguirmi nell’altro mio viaggio, questo è il blog del mio libro, che sarà attivo nei prossimi mesi.
A presto
Gio