Credo si senta troppo stimolato, va in tilt.
O forse si vede troppo che sono finti e non siamo mica la luna park qui!
A lui piacciono le ante dell'armadio e le mensole di cucina, chissenefrega delle api che girano con la musica.
La sua preferita è un'anta che ha ancora, per motivi a me oscuri, la pellicola di protezione azzurra.
Dal fasciatoio la fissa con interesse, rapito. Non serve che provi ad attirare a sua attenzione su altre cose più colorate, lui vuole guardare in pace la sua anta.
In cucina poi lo sguardo si fa estatico, uno slancio mistico verso le mensole rosse e chissà cosa là, in cima, che lo sguardo vaga all'insù tutto interessato. Abbiamo immaginato l'esistenza di un folletto della mensola, un angelo dei libri di cucina, un E.T dello scolapiatti.
Ma è solo lui che ha questa indole da mobiliere o succede proprio così?