Il prezzo degli eccessi
I giochi pericolosi non sono forse quelli che immaginate, e il collo del malcapitato è ancora al suo posto, solo un po' malconcio. Un giovane trentacinquenne di Taiwan si è ritrovato davanti a una diagnosi ospedaliera piuttosto cruda: ha le ossa del collo di qualità paragonabile a quelle di un vecchio di 70 anni, risultato di lunghi periodi spesi a letto giocando con il proprio smartphone, si parla di molte ore a notte, in posizioni innaturali della testa. I medici hanno specificato che tenere la testa rivolta verso il basso per lunghi periodi, o stare appoggiati con la nuca sul guanciale guardando il telefonino, ha portato a un rapido deterioramento delle vertebre.
A quanto pare, si tratta di una forma di infortunio abbastanza frequente per le persone che tengono la testa in posizioni innaturali per un periodo prolungato, particolarmente in crescita in Taiwan con la diffusione dei dispositivi portatili.
Fonte: Kotaku