Giochi da maschio? Giochi da femmina? Basta!

Da Mammavegana @MammaVegana
Dopo aver letto l'articolo E’ l’ora di dire basta: boicottiamo tutti Toys Center, ho deciso di mandare questa lettera all'indirizzo: marketing@holdingdeigiochi.it
Sono consapevole che si tratti di una goccia nel mare. In tutti i volantini, anche quelli dei supermercati, esiste questa brutta divisione tra i giochi da maschi e quelli da femmine.
Però se in Svezia ha funzionato, perché non provarci? (Non venitemi a dire che la Svezia è la Svezia... lo so... ma qualcosa possiamo pur tentare anche in Italia, no?)
Gentili responsabili di Toy's Center,
ho deciso di non comprare più nei vostri negozi, anche se sono stata finora una cliente abituale dal momento che abito vicino al punto vendita di XXX dopo aver riflettuto sulla politica di genere da voi portata avanti sia nei negozi che sul catalogo.
Dopo aver letto un articolo sul tema, ho infatti realizzato come nei vostri negozi siano presenti reparti con giochi "da bambina" e altri con giochi "da bambino".
 Anche nel vostro catalogo, così come sul sito, spiccano i termini "Giochi da bimba" (cucine, bambole...) e "Giochi da bimbo" (robot, attrezzi da lavoro, macchinine).
Non credo esistano giochi "da femmina" e giochi "da maschio": tra i giocattoli preferiti di mio figlio c'è una bambola e una delle attività che svolge più volentieri è preparare il caffè e la pizza nella sua cucina giocattolo.
Contemporaneamente gioca con le costruzioni e le macchinine, anche insieme alle sue a michette.
Ho saputo che in Svezia la catena Toys "r" uz, dopo le numerose critiche ricevute, ha pubblicato un catalogo senza divisioni di genere tra maschi e femmine, dove si vedono bambini e bambine che giocano insieme con gli stessi giochi.
 Spero che la stessa cosa accada presto anche in Italia.
I bambini di oggi saranno adulti di domani. I maschietti si troveranno forse ad accudire un bambino, di sicuro a cucinare. Le femminucce vorranno piantare un chiodo senza far cadere la parete. Perché inculcare loro, da bambini, un'assurda divisione di ruoli?
Saluti,
bla bla bla

Che ne dite? Se in tante/i scriviamo lettere di protesta, potremmo ottenere qualcosa! Proviamoci.