Giochiamo con i biscotti? Un successo di marketing virale

Creato il 12 novembre 2012 da Pituffina @LauraGreguoldo

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A volte le cose accadono , da un semplice scatto fotografico fatto da un cellulare al supermercato mentre si fa la spesa condiviso sul web. Come in questo caso, l’effetto scatenanto va ben oltre tutte le aspettative delle strategie di marketing…

Questo è un perfetto esempio di Marketing Virale e di ciò che si può ottenere gratuitamente dalla rete per promuovere un prodotto. I protagonisti di questa case history sono i biscotti del Mulino Bianco .
La particolarità del packaging scelto dall’azienda è la lettera iniziale del tipo di biscotto, che è molto ben visibile al centro della confezione.

A qualcuno, un bel giorno, è venuto in mente di giocare al supermercato con queste lettere, formando le scritte più fantasiose. Uno scatto col telefonino condiviso sui social network e via…il gioco è iniziato!

Da questo scatto fotografico, è partito un gioco collettivo, virale. Un gioco che non usa i sistemi canonici di comunicazione perchè è visto come una “sfida one to one tra consumatori” per trovare la parola più strana da poter formare con quel prodotto.

Sono state postate centinaia di foto scattate nei supermercati o create in casa con le scatole dei biscotti del noto marchio. E’ nato anche un software, una singolare applicazione che trasforma una parola in una scritta contenente tutte le tipologie di biscotti del mulino bianco necessarie per comporla.
In rete si è creato uno straordinario coinvolgimento  per questo gioco che ha generato un’attenzione gratuita sul prodotto e ne ha indiriettamente incrementato le vendite per cercare la “lettera mancante” alla formazione di frasi o parole.

Il marketing è strategico se poi diventa naturalmente viral diventa un fenomeno!