La lezione si è svolta in orario antimeridiano,nell'ampia e luminosa aula organizzata per angoli laboratorio,dei quali, in particolare, è stato fondamentale l’angolo «del pittore», dotato di scaffali con i materiali e gli strumenti ben visibili, con carrelli e piani da lavoro che vengono utilizzati dai bambini con facilità, immediatezza e in piena autonomia e libertà, sempre nel rispetto delle regole prestabilite.Si è partiti dal ritrovamento del materiale didattico attraverso il gioco e abbiamo proseguito con l’uso della tecnica del brainstorming all'analisi dello stesso. Gli obiettivi sono:
- Saper distinguere i colori caldi (giallo, arancione e rosso) dai colori freddi (blu, bianco e verde)
- Attribuire ai colori caldi e freddi sensazioni ed emozioni.
Feedback: ascolto e conduzione guidata di dialoghi
- Gioco strutturato:
Organizzazione di due squadre ( 4 e 5 anni) e consegna dei puzzle dei quadri da ricomporre nel minor tempo possibile.E' seguita poi la consegna delle copie bianco e nero dei quadri ai bambini, a cui abbiamo chiesto di completarle scambiandone i colori .(Colori freddi per «I Girasoli» e colori caldi per «La notte stellata») Feedback: conversazione guidata sulle differenze tra le opere originali e quelle colorate dai bambini. Analisi critica del messaggio che il colore dà all'interno del quadro.