Magazine Media e Comunicazione

Gioè e Pandolfi dal 13 Gennaio su Canale 5 in "Il Tredicesimo Apostolo 2": Anche l'amore è un bel mistero (Tv Sorrisi e Canzoni)

Creato il 07 gennaio 2014 da Nicoladki @NicolaRaiano
Padre Gabriel Antinori. Se non fosse un sacerdote sarebbe l'uomo ideale: buono, paziente, ascolta, aiuta...Non sempre. In questa seconda stagione il lato oscuro che si nasconde dietro i suoi strani poteri tende a prendere il sopravvento. In lui ci sarà una lotta, interna e non solo, quasi fisica. Il "nostro" dentro di lui comincia a svelarsi.
La lotta continua anche sul piano amoroso, con la psicologa Munari?La storia d'amore avrà una svolta decisa. Se ne vedranno delle belle, anche se abbiamo cercato di mantenere tutto su un piano di maturità: sono due individui adulti di fronte al grande mistero dell’amore.
Quindi "Il tredicesimo apostolo 2 - La rivelazione" ce la rivela?Dico solo che ci sarà un affondo più preciso sulla profezia della prima stagione, sul significato dei poteri di Gabriel e su cosa è chiamato a fare questo "eletto" nella nuova visione del mondo. Ma è solo il secondo capitolo di tre.
Ci sarà dunque una terza stagione.Gli sceneggiatori fin dall’inizio hanno pensato ad una trilogia. Sfruttarla ulteriormente sarebbe un peccato. Il racconto è così estremo che tre stagioni sembrano l’ideale.
Intanto ecco sei nuove puntate. Vedremo sei casi misteriosi?In realtà sono 12 episodi, due a puntata. E ci saranno non proprio 12, ma una decina di casi: vampiri, demoni, posseduti, guaritori che attraverso l’imposizione delle mani riescono a curare o assorbire malattie… In questa stagione ci siamo buttati con più coraggio nel genere mistery.
Lei ha già interpretato un prete.Avevo recitato nei panni di Don Liborio, il cappellano militare della miniserie Rai "Cefalonia". Un film stoico tratto proprio dal libro di questo prete di provincia che confessava i militari. Un prelato come padre Gabriel ha pochi riferimenti nel quotidiano.
Quindi a chi si è ispirato?E' stato un puro esercizio di fantasia che ho provato a fare con l'amore per i film che ho visto. C'è un po' di "Indiana Jones" e un po' de "L'esorcista".
E di Claudio Gioè cosa c'è in padre Gabriel?Il piglio scientifico, la tendenza a osservare meglio le cose, a trovarne aspetti nascosti più razionali, a pensare un po' troppi. Lui però ha la forza della fede e della spiritualità che io non ho. Aspetto la terza stagione per crescere.
Secondo lei perché "Il tredicesimo apostolo" ha avuto un tale successo?Queste serie hanno successo in periodi di turbolenza, di ansie profonde, penso ai film di Dario Argento negli anni di piombo. Anche ora il Paese è attraversato da una crisi economica e di identità. Poi magari siamo riusciti ad intercettare un pubblico più giovane che vede serie americane simili. I motivi sono tanti.
----------
Il titolo recita "Il tredicesimo apostolo 2 - La rivelazione". Quindi alla fine sapremo tutto?No, non ancora, almeno non in questa stagione! La serie è stata concepita come una trilogia. Però adesso si sveleranno delle cose.
Alla fine della prima stagione il suo personaggio, la psicologa Claudia Munari, lascia i pazienti. Che farà?Non abbandona la professione, ma cambia profondamente. E’ scossa da tutto quello che ha visto e decide di mollare lo studio. Ora lavora in un centro di assistenza per donne. La ritroviamo in mezzo ad alcune ragazze.
Rinuncia anche a pare Gabriel?Presto Gabriel ricomparirà nella sua vita. Per forza! Io ho sempre tifato perché stessero insieme, mi sono anche permessa di far fare alla mia Claudia cose che non erano nel copione.
Ah sì, può raccontarci qualcosa?Nulla di incredibile, piccoli gesti non previsti, tipo sfilare a Gabriel il colletto bianco dell’abito da sacerdote in un momento di passione.
Cosa piace di più di questa fiction: l'attrazione proibita o i misteri esoterici?Credo che questa serie soddisfi molto gli amanti del fantasy e della fantascienza, un genere insolito in una serie italiana popolare ed accessibile a tutti. Poi certo, c’è pure la storia d’amore non consumata che attraversa momenti intensissimi.
Ricorda un po' "Uccelli di rovo" e un po' "X-Files".La storia d’amore è molto sobria, non vediamo emozioni mirabolanti c’è solo l’emotività che a noi romantici piace. Se parliamo invece dei misteri alla "X-Files", questa seconda stagione è ancora più ricca di effeti speciali dlla prima, davvero incredibili!
Com'è stato interpretare una psicologa?Mi sono attenuta alla sceneggiatura e ho attinto all'esperienza personale, da paziente.
Dopo due stagioni, quanto le piace il suo personaggio, Claudia Munari?Molto. Sono felice di interpretare una scettica che, come me, ha bisogno di una spiegazione razionale, di porare alla concretezza ogni fenomeno.

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :