La Guardia di finanza di Gioia Tauro ed i funzionari dell’agenzia delle Dogane hanno sequestrato 94 chili di cocaina finissima nel porto di Gioia Tauro. La merce avrebbe fruttato, con la vendita al dettaglio, oltre 20 milioni di euro.
La droga, suddivisa in 85 panetti, è stata rinvenuta, ben nascosta, in un container sbarcato da una nave che trasportava semi di trifoglio proveniente dal Cile e destinati a Napoli. Il container era in transito presso il porto calabrese e sbarcato dalla nave mercantile MAXINE.
I sospetti degli investigatori sono sorti dalla comparazione tra la documentazione doganale e le caratteristiche fisiche del carico, costituito da “sacchi di semi di trifoglio”.
Le indagini sono coordinate dal procuratore aggiunto della Dda di Reggio, Michele Prestipino, dal sostituto Alessandra Cerreti e dalla Procura di Palmi.