gioielli 3 - non si può piacere a tutti

Da 6cuorieunacasetta

Diverse volte al giorno, una bianca Opel d'epoca scorrazza, scoppiettando allegramente, su e giù per la collina. Al volante c'è mamma 6cuori. Dai vetri dei finestrini si intravedono le faccine dei suoi figlioli: uno, due, tre, quattro.
Su e giù per la collina, verso la scuola, la casa di un amichetto, il parcogiochi, il supermercato.
Mamma 6cuori e la bianca Opel sono una coppia affiatata. In otto anni di vita insieme, mai un guasto, mai un meccanico.
Inconvenienti? Son quisquilie: qualche maleducata strombazzata, se si arranca su per una ripidissima salita; qualche piccolo allagamento del bagagliaio, in caso di forte pioggia; qualche vetro che non vuole spannarsi, quando il clima è troppo freddo e troppo umido.
Però l'altro giorno...
Andando verso casa, l'allegra Opel è passata davanti ad un gruppo di preadolescenti (età ingrata) e una frase, detta sghignazzando, è volata in aria, è entrata dai finestrini, è rimbalzata per tutto l'abitacolo.
- Mamma, che hanno detto quei signori?
- Mmmh, cosa? Non ho sentito.
- Ma se hanno urlato!
- Mamma, hanno detto:"Guarda che vecchia carriola che sta passando"!
- Mamma, che significa "vecchia carriola"?
- Mamma, ma si riferivano alla nostra macchina?
Sì, quei giovin signori si riferivano alla nostra macchina. Furtivamente, mi son data un'occhiata nello specchietto retrovisore... tutto d'un tratto mi sono sentita una "vecchia carriola" anch'io.
PS per Tri: no, cara Tri, questa volta non ho investito degli extraterrestri!  ;)