Recensione
- Old BIcycle Records
- Anno: 2015
Giona Vinti, musicista elettronico milanese noto anche con gli pseudonimi Hyena e Fekete, pubblica, a distanza di dieci anni dalla loro realizzazione, i due brani Nox e Lux. Le composizioni, nate originariamente per una installazione audio-visiva, sono state recuperate dall’attenta Old Bicycle Records, la quale, ha deciso di farne settanta cassette in edizione limitata.
Il lato A, completamente in mano ai quasi diciotto minuti di Nox, contiene fantasmatiche distese sonore su cui si innestano campane sbilenche, perturbazioni glitch, e lugubri echi gelidi.
Il lato B, invece, ospitando i quattordici minuti abbondanti di Lux, riprende le campane sghembe del precedente brano per poi aprirsi al fragile tepore dei synth (mai veramente lineare) e all’elettronica opprimente e disorientante della parte conclusiva.
I due brani di Giona Vinti, delineando paesaggi scarni, cupi e vagamente opprimenti, danno vita a un viaggio sonoro interessante e coinvolgente. Non siamo di fronte ad un ascolto facile, ma agli appassionati e ai curiosi più coraggiosi, questo lavoro regalerà parecchie soddisfazioni. Due brani che hanno oltre dieci anni di vita alle spalle, ma che risultano ancora assolutamente attuali e intriganti.
TRACKLIST
01. Nox
02. Lux
LINE-UP
Giona Vinti
DESCRIZIONE SEO / RIASSUNTO
I due brani di Giona Vinti, delineando paesaggi scarni, cupi e vagamente opprimenti, danno vita a un viaggio sonoro interessante e coinvolgente