Come in molte storie d’amore, Giorgia e Andrea prima di diventare marito e moglie passarono ben otto anni della loro vita come grandi amici. Dopo questa lunga attesa decisero di andare a convivere e di adottare un dobermann di soli sei mesi. Non sapevano ancora che non sarebbe stata l’unica adozione in programma.
Così il destino volle che durante delle analisi che Giorgia stava facendo per cercare di avere un figlio, scoprì di essere sterile. Ovviamente la notizia sconvolse entrambi che però non si diedero per vinti, anzi decisero davanti ad un bel bicchiere di vino di adottare un figlio. Si sa che in Italia per adottare un bambino bisogna essere sposati. E così fu, il 28 Luglio 2012, Giorgia e Andrea si sposarono ad Albinea (RE), il loro paese, con una cerimonia civile, all’aperto. La sposa è arrivata a piedi attraversando la piazza del paese insieme a tutte le sue amiche vestite in lungo, mentre lei aveva un delizioso vestito corto confezionato da casa sposa.. Ad aspettarla all’ entrata del parco, c’era il padre il quale l’ha accompagnata all’altare senza la solita marcia nuziale, ma con un brano di Roberto Vecchioni “un lungo addio”.
Devo ammettere che non conoscevo questa canzone e Giorgia mi ha consigliato di ascoltarla, ha un testo molto emozionante poiché parla proprio di un padre che sa fin dalla nascita che quando la figlia sarà grande si innamorerà di qualcuno e prenderà la sua strada. Il lungo addio è la preparazione di una vita al giorno in cui una figlia lascia casa per costruire la propria famiglia. Un’altra canzone che ha fatto da colonna sonora, decisamente originale è stata Tiziano Ferro “L’amore è una cosa semplice”. Tanti sono stati i colpi di scena durante il matrimonio. Le sue amiche hanno deciso di leggere una lettera per le quali si sono emozionate molto, mentre gli amici dello sposo hanno deciso di improvvisare una scenetta che ha divertito tutti. Alla fine della cerimonia un’altra sorpresa attende Giorgia ed Andrea, la madre della sposa con una sua cara amica hanno organizzato un delizioso buffet alla francese. Terminato il pranzo un pullmann ha portato via tutti all’agriturismo del papa dove si è svolta la festa con tanta musica e karaoke. Ai tavoli erano stati dati i nomi delle nazioni dove è possibile adottare un bambino, il tableau è stato realizzato dagli sposi come tutti i dettagli che erano presenti. Il loro tavolo aveva il nome dell’Etiopia ma il destino alla fine li ha portati in Cile.
Ci chiediamo spesso cosa sia una famiglia, i simboli sono importanti perché aiutano a ricordare, a rendere pubbliche le nostre scelte e rinforzano i legami di solidarietà ed amore, ed i legami non sono altro che il frutto di volontà, impegno e progettualità comune. E questo può avvenire anche grazie all’adozione. Auguriamo tanta felicità alla famiglia che Giorgia ed Andrea sono stati in grado di realizzare.
Credits
- Fotografie: Infraordinario
- Location: Agriturismo del Papa
- Abito della Sposa: Casa Sposa