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Giorgio napolitano garante dei diritti costituzionali dei cittadini ? no, garante del berlusconismo, dei poteri forti, dell’immobilismo politico ed economico e del servilismo totale alla bce ed alla destra europea.

Creato il 06 maggio 2012 da Malpaese @IlMalpaese

La sua amicizia con i piduisti Craxi e Berlusconi era nota gia’ negli anni ottanta quando nella rivista ” Il Moderno “, finanziata con pubblicità ” FININVEST “, Napolitano elogiava sia la figura politica di Craxi sia, soprattutto, le capacità imprenditoriali di Silvio Berlusconi nel ramo televisivo ed editoriale.

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Napolitano ha sempre avuto difficoltà a prendere posizione contro Berlusconi, lo dimostra il fatto che durante gli ultimi tre anni del governo berlusconiano ha firmato senza la benchè minima contestazione tutte le leggi ad personam, palesemente anticostituzionali, volute appunto dal cavaliere. Fermo sostenitore della politica aziendale in FIAT di Marchionne, assieme a molti altri esponenti del PD come Fassino, D’Alema, Renzi ecc.., Napolitano ha totalmente ignorato una petizione in cui gli si chiedeva di prendere posizione a sostegno di tutti quegli operai che, perchè iscritti alla FIOM, furono estromessi per volontà di Marchionne dal proprio posto di lavoro all’interno degli stabilimenti FIAT. Napolitano è sempre stato un prezioso servitore del capitalismo neoliberista globalizzato, lo dimostrano la sua amicizia con Henry Kissinger, nel passato, e la sua totale sudditanza alla BCE, ad Angela Merkel ed alla nefasta politica di estrema destra praticata in Italia dal governo Monti, in palese continuità con la precedente politica del governo Berlusconi, nel presente. Lungi dall’essere un punto di riferimento per la democrazia in questo paese, come lo definisce una certa stampa a lui compiacente, Giorgio Napolitano è al contrario un punto di riferimento del connubio tra la politca e gli interessi privati, dell’immobilismo culturale sociale ed economico e del servilismo globalizzato al potere finanziario.


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