Il Capo dello Stato ha scelto nel segno dell’autorevolezza e del rinnovamento. Enrico Letta riceve in tarda mattinata l’incarico di Premier.
“Avevamo indicato a Napolitano tanto Amato quanto Letta e Berlusconi non aveva posto alcun veto su altri. La preferenza era di indicare la persona più qualificata e apprezzata da Napolitano, Berlusconi aveva rimesso nelle mani di Napolitano il giudizio finale”. Questo il commento a “caldo” di Renato Brunetta (PdL).