Il 27 gennaio 1945 le truppe sovietiche dell’Armata Rossa arrivarono presso la città polacca di Auschwitz scoprendo il tristemente famoso campo di concentramento e liberandone i pochi superstiti. La scoperta del campo di concentramento e le testimonianze dei sopravvissuti rivelarono per la prima volta al mondo l’orrore del genocidio nazista. Anche a Luino viene ricordata ogni anno la Giornata della Memoria: negli anni scorsi sono stati sempre organizzati numerosi incontri con gli studenti. Anche quest’anno, martedì mattina (ndr, 27 gennaio) al Teatro Sociale di Luino, il Comune di Luino in collaborazione con la Commissione Biblioteca e Attività Culturali, ha voluto ricordare lo sterminio degli ebrei attraverso lo spettacolo teatrale ”La Rosa Bianca - La resistenza in nome della libertà” del ”Liceo delle Scienze Umane S. Marta” di Roggiano. Venerdì 30 gennaio, invece, lo spettacolo teatrale verrà messo in scena, per tutta la cittadinanza, alle ore 21 con ingresso libero presso il Cinema Teatro Italia di Germignaga, grazie all’invito del Comune stesso.
“La Rosa Bianca”: Sophie Scholl insieme ad Hans Scholl e Christoph Probst (fretlessblog.ch)
“La Rosa Bianca – La resistenza in nome della libertà”, lo spettacolo della Compagnia teatrale ”Con le ali alzate”. Martedì, 27 gennaio 2015, in occasione della Giornata della Memoria, il Comune di Luino, in collaborazione con la Commissione Biblioteca e Attività Culturali, porterà sul palco del Teatro Sociale di Luino la Compagnia teatrale “Con le ali alzate” che metterà in scena lo spettacolo “La Rosa Bianca”, destinato soprattutto agli alunni delle scuole luinesi, dalla terza media alla quinta della scuola secondaria superiore. La regia è a cura degli alunni del Liceo delle Scienze Umane, coordinati dal professor prof. Antonello Vanni.
Lo spettacolo teatrale ricorda la storia di un gruppo di giovani tedeschi, quello de “La Rosa Bianca”. Nel 1942 un gruppo di giovani tedeschi chiamatosi La Rosa Bianca, tra cui Hans e Sophie Scholl, sfidò il regime nazista dal suo interno per denunciarne le atrocità, la violenza e gli abusi. Chi furono questi giovani? Chi furono i loro maestri di libertà e coraggio? Con quali strumenti pacifici opposero la loro resistenza? E quale fu l’esito della loro battaglia per la libertà? Ancora oggi l’insegnamento di questi giovani, nel suo drammatico ma tenero svolgersi, può accendere il cuore delle nuove generazioni: testimoni dell’amore alla libertà, i giovani della Rosa Bianca sono un esempio credibile di quell’impegno civile al servizio dei più alti valori umani, oggi più che mai necessario alla nostra società.
“Il Comune di Luino – spiega il sindaco di Luino, Andrea Pellicini – celebra sempre la Giornata della memoria, il 27 gennaio, con un’organizzazione superlativa, che è curata in modo impeccabile dal professor Emilio Rossi, presidente della Commissione Biblioteca. E’ un appuntamento che si ripete negli anni, a cui il Comune di Luino tiene molto. Credo sia, in modo rigoroso, fondamentale ricordare questa data”.
La data del 27 gennaio in ricordo della Shoah, lo sterminio del popolo ebraico, è indicata come data ufficiale agli stati membri dell’ONU, in seguito alla risoluzione 60/7 del 1º novembre 2005.
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