Il prossimo 22 Marzo si svolgerà a Latina la diciannovesima edizione della "Giornata della Memoria e dell'Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie", promossa dall'Associazione Libera e da Avviso Pubblico, occasione importante per mantenere viva l'attenzione verso le figure che hanno dato la vita per combattere la criminalità organizzata. Quest'anno la Giornata della memoria ricade all'interno della settimana di azione contro il razzismo e proprio domani si celebrerà anche la "Giornata internazionale per l’eliminazione della discriminazione razziale".
In occasione di questa doppia ricorrenza, l'Associazione Libera ha organizzato per domani, venerdì 21, alle 9,30 a Piazza Cairoli, Messina, il raduno "Radici di memoria frutti d'impegno" con lettura dei nomi di tutte le vittime delle mafie per rinnovare la memoria delle vittime innocentemente uccise, per portare in piazza il loro nome, la loro storia, affinché quei nomi trovino nuova vita e non ci sia più alcuna distinzione tra le vittime "celebri" e le altre. Oltre 900 nomi di semplici cittadini, magistrati, giornalisti, appartenenti alle forze dell'ordine, sacerdoti, imprenditori, sindacalisti, esponenti politici e amministratori locali morti per mano delle mafie solo perché, con rigore e coerenza, hanno compiuto il loro dovere. Alle ore 10,30, "Coloriamo di arancione la città: campagna di sensibilizzazione contro tutte le forme di razzismo e intolleranza" lanciata dall'UNAR/ANCI. I partecipanti potranno indossare un capo di abbigliamento, esporre una bandiera, tutto all'insegna del colore arancione.
E il Consiglio della V Circoscrizione del Comune di Messina, ha promosso un'iniziativa che vedrà il coinvolgimento degli alunni degli Istituti scolastici Vann'Antò e Cesareo. Alla manifestazione sarà presente anche una delegazione di Legambiente dei Peloritani. Alle ore 9, alla rotatoria di Giostra, intitolata alle "Vittime della Mafia", verrà deposta una corona di fiori arancione, colore simbolo della lotta contro ogni forma di razzismo e di intolleranza e gli studenti deporranno poesie e messaggi. Infine, si terrà un momento di preghiera in ricordo di tutte le vittime, guidato da p. Giuseppe Fallico e da p. Roberto Scolaro, parroci di S. Matteo e di Ritiro. Per tutta la giornata di domani, dalla sede della V Circoscrizione a Villa Lina, verrà esposto un lenzuolo di colore arancione con la frase "Nessun essere umano è illegale e migrare non è reato", scritta in italiano, inglese, francese ed arabo.
A.D.P.