In Italia solo dal 2005 alcuni centri antiviolenza e Case delle donne hanno iniziato a celebrare questa giornata. Ma negli ultimi anni anche istituzioni e vari enti come Amnesty International festeggiano questa giornata attraverso iniziative politiche e culturali. Nel 2007 100 000 donne (40 000 secondo la questura) hanno manifestato a Roma “Contro la violenza sulle donne”, senza alcun patrocinio politico. È stata la prima manifestazione su questo argomento che ha ricevuto una forte attenzione mediatica, anche per le contestazioni che si sono verificate a danno di alcuni ministri e di due deputate.[1] Nonostante i progressi nel campo dell´uguaglianza di diritti dei due sessi, il rapporto che gli uomini intrattengono con il mondo femminile resta estremamente complesso. Nei primi sei mesi del 2013 si contano 65 femminicidi. Oltre alle donne uccise, inoltre, vanno contate anche tutte quelle che, pur non avendo perso la vita, sono state maltrattate, picchiate e violentate. Nella maggior parte dei casi si tratta di violenza domestica: gli autori dei delitti, infatti, sono per lo più mariti, fidanzati ed ex partner In Italia, secondo gli ultimi dati dell´Istat, una donna su tre è stata vittima della violenza di un uomo, almeno una volta nella propria vita. L’uomo che fa violenza contro una donna, non è un mostro, un criminale, non conta il lavoro che si fa o la posizione sociale che si occupa, ma l´incapacità ad accettare l´alterità e l´autonomia femminile. Si tratta per lo più di uomini che diventano violenti per paura di perdere il controllo e il potere sulla donna. E che percepiscono il proprio atteggiamento come “normale”: fa parte del copione della virilità cui in genere aderiscono profondamente. Non ci sono comunque delle giustificazioni, mai. Molto in questo senso può fare la società, intesa canche come famiglia e scuola, dove bisogna innanzi tutto far capire ai bambini il rispetto dell’altro, puntando sulla informazione e sul dialogo.
Il 25 novembre, la Giornata internazionale per l’eliminazione delle violenza sulle donne sono moltissime le iniziative pensate per ricordare le vittime di femminicidi e violenze, una iniziativa tra tutte è Lo sciopero delle Donne che prevede iniziative e manifestazioni in tutta Italia.
Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, 25 novembre
Creato il 13 novembre 2013 da Yellowflate @yellowflatePotrebbero interessarti anche :
Possono interessarti anche questi articoli :
-
FESTIVAL AU DÉSERT – FIRENZE sesta edizione
SAMBA TOURÉ - ALY KEITA - GREG COHEN HAMID EL KASRI - ALFIO ANTICO VINCENT SEGAL - KARIM ZIAD AWA LY - MASSIMO GIANGRANDE - OUSMANE GORO AROUNA MOUSSA... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Yellowflate
ATTUALITÀ -
ALEXIS TSIPRAS – Lettera aperta al Popolo Greco
GRECHE E GRECI IL NOSTRO GOVERNO CONDUCE UNA BATTAGLIA IN CONDIZIONI DI ASFISSIA ECONOMICA MAI VISTA, con l’obiettivo di applicare il vostro mandato del 25... Leggere il seguito
Il 30 giugno 2015 da Ilfattaccio
ATTUALITÀ, ECOLOGIA E AMBIENTE -
Fame! per la prima volta il 4k parla di agricoltura
Milano, 29 Giugno 2015 -Un appassionante viaggio in 4K che dallo spazio plana fino ai campi agricoli italiani, per raccontarne l'eccellenza, ma non solo, per... Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Yellowflate
ATTUALITÀ -
Triplice appuntamento di CINZIA LEONE nell’estate romana con DISORIENT EXPRESS...
Uno spettacolo che racconta la confusione generata da una forma di democrazia virtual-virale alla quale eravamo impreparati: milioni di persone che... Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Yellowflate
ATTUALITÀ -
Friuli Venezia Giulia: sì agli animali in bus
Finalmente i Bus Aperti agli Animali: Tutte i Limiti e le Opportunità da Conoscere È sempre più accettata la presenza degli animali da compagnia nei luoghi e ne... Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Yellowflate
ATTUALITÀ -
Unioncamere: 83mila posti di lavoro in più entro giugno
Non si vedeva da 36 mesi un saldo positivo tanto consistente nelle previsioni di assunzione del settore privato: sono 83mila i posti di lavoro aggiuntivi che... Leggere il seguito
Il 29 giugno 2015 da Pierpaolo Molinengo
ATTUALITÀ, OPINIONI, SOCIETÀ