Continua la settimana europea per le squadre italiane, con Fiorentina e Napoli che scenderanno in campo oggi, rispettivamente contro Dinamo Kiev e Wolfsburg, per i match dei quarti di finale di Europa League. Entrambe le formazioni giocheranno la gara d’andata in trasferta, col potenziale vantaggio di disputare la partita di ritorno tra le mura amiche.
WOLFSBURG – NAPOLI: Ancora una squadra italiana per il Wolfsburg di Dieter Hecking, che dopo aver eliminato l’ Inter, dovrà vedersela contro il Napoli. I tedeschi stanno vivendo un’annata estremamente positiva e si stanno imponendo come seconda forza della Bundesliga, dietro solo al formidabile Bayern Monaco di Pep Guardiola. Uomo simbolo dei lupi è il belga Kevin De Bruyne, acquistato dal Chelsea l’estate scorsa per 25 milioni di euro, ha praticamente raddoppiato il valore del suo cartellino grazie a una serie di prestazioni eccellenti e un bottino di 14 reti e 25 assist realizzati in stagione. Il capocannoniere del Wolfsburg in campionato è però l’olandese BasDost, altro elemento da tenere d’occhio in chiave offensiva. Con la vittoriosa trasferta contro il fanalino di coda Amburgo, i biancoverdi hanno blindato il secondo posto e sono tra i candidati per la vittoria finale dell’Europa League, oltre che semifinalisti nella coppa nazionale tedesca.
Il Napoli arriva all’appuntamento europeo forte della vittoria casalinga contro la Fiorentina, che segna la prima nota lieta in un periodo nero per gli uomini di Benitez, che dalla scorsa settimana sono addirittura in ritiro, per decisione del presidente Aurelio De Laurentis. Dopo aver eliminato Trabzonspor e Dinamo Mosca, gli azzurri si trovano davanti una squadra dai valori tecnici elevati, quantomeno alla pari con quelli della propria rosa. Il bomber argentino Higuain non sta vivendo il suo periodo migliore all’ombra del Vesuvio e le sue marcature in campionato si sono fermate a 13. Forse turbato dalle voci di mercato, che lo vorrebbero lontano da Napoli nella prossima stagione per poter disputare la Champions League, il “Pipita” deve riuscire a replicare la sua ultima prestazione europea, nella quale aveva messo a segno una tripletta. Nota lieta per i partenopei il recupero di Insigne e il gol ritrovato per lo spagnolo Callejon, ma per la notte di Wolfsburg potrebbe essere un altro belga a fare la differenza: Dries Mertens, partendo quasi sempre a fari spenti, risulta essere l’uomo più in forma della compagine napoletana.
DINAMO KIEV – FIORENTINA: La Dinamo Kiev è arrivata ai quarti di finale eliminando i francesi del Guingamp e gli inglesi dell’Everton, squadra sulla carta più attrezzata di quella ucraina, grazie a un sonoro 5-2 rifilato ai Tofeesnella gara di ritorno. Ad aprire le danze in quell’occasione fu Andriy Yarmolenko, uno dei migliori giocatori del campionato ucraino, che in questa stagione ha messo a segno 11 reti in campionato e 4 in Europa League. Classe ’89, è il secondo miglior marcatore della storia della nazionale dell’Ucraina, dietro a un altro Andriy, ovvero Shevchenko, che per la cronaca, ora che ha smesso col calcio, si dedica alla politica e alla beneficienza, per esempio partecipando a partecipando a tornei di pokerinsieme all’ex interista Ronaldo. In squadra sono presenti anche due vecchie conoscenze del campionato italiano: Miguel Veloso e Antunes. La Dinamo è in testa al suo campionato con 4 lunghezze di vantaggio sullo Shakhtar Donesk e nell’ultima giornata ha pareggiato 2-2 contro lo Zorya.
La Fiorentina invece approda a questa fase della competizione dopo aver sconfitto il Tottenham e aver battuto la Roma nel derby italiano degli ottavi. I viola sono stati recentemente eliminati dalla semifinale di Coppa Italia per mano della Juventus, capace di imporsi 3-0 al Franchi. Nell’ultima giornata di campionato la squadra di Montella ha accusato il colpo, fisicamente e psicologicamente, ed è caduta nuovamente contro il Napoli, tutt’altro che fenomenale nelle precedenti uscite, sempre col punteggio di 3-0, questa volta sul campo degli avversari. Miglior uomo della Fiorentina è sicuramente Salah, arrivato a Gennaio come surrogato di Cuadrado e rivelatosi vero e proprio colpo di mercato, tanto da attirare l’attenzione proprio del Wolfsburg. L’egiziano è il nuovo idolo della Fiesole e grazie alle 7 reti realizzate è riuscito a non far rimpiangere il colombiano. Sarà lui a dover trovare la via del gol nella notte di Kiev.