Reazione a caldo: Ma perché?Bolla, rifletti!: Fino a ieri sera non avevo assolutamente idea di chi fossero Pio eAmedeo, poi ho capito. Sono i terruncielli zamarroni che vivono a scrocco sulle spalle di celebrità (o pseudo tali) deficienti facendo i servizi a tema su Le Iene. Per carità, lì mi fanno anche ridere, ma perché farci addirittura un film? D’altronde, Zalone ha aperto la strada, al peggio non c’è mai fine…
Reazione a caldo: Cos’è, la settimana del cinema italiano maffo?
Bolla, rifletti!: Una famiglia composta da quattro persone che si odiano, riunite forzatamente per l’esame di scuola media del figlio minore. Roma a fare da sfondo. Scommettiamo che non sarà La grande bellezza?
Reazione a caldo: Ora si comincia a ragionare!
Bolla, rifletti!: A dir la verità il mio desiderio sarebbe quello di andarlo a vedere con l’amico pianista, che purtroppo ha già ammesso che una roba simile gli metterebbe un’ansia tremenda. “Sbaglia una nota e morirai”: un thriller melodico con l’assassino Boncompagno collegato all’auricolare a distrarre e portar sfiga. Sembra una bastardata, speriamo sia carino e non la solita bufala!
Al cinema d’élite arriva invece un film di cui ho letto benissimo…
Reazione a caldo: Sembrerebbe interessante!
Bolla, rifletti!: Melò in bianco e nero di origine polacco-danese che ha fatto sfracelli in vari festival cinematografici raccontando la storia di una ragazza intenta a prendere i voti, dei suoi dubbi e di un passato nascosto che affonda le radici negli eventi più bui della seconda guerra mondiale. Via, andiamo, pronto per un futuro recupero!