La mia ragazza è arrivata.
L’aspettavate tutti, chi addirittura con ansia; cosa, questa, che ha contagiato anche me.
Eccola qui. Per voi. Prima, però, metto un po’ di musica…
Mai presentato un libro prima d’ora. E, prima di questo, mai riuscito a finirne uno, di libro. Solo qualche racconto di media lunghezza. Per me, quindi, trattasi di un doppio traguardo.
E poi c’è un altro dettaglio, molto importante: è gratis, è vero. Ma non riesco a considerare questo un mero passatempo, non dopo il coinvolgimento di tante persone nella sua realizzazione, copertina, impaginazione, etc… e non dopo aver preso atto della qualità del risultato finale, che mi soddisfa pienamente.
Provo un pizzico di orgoglio, è bene ammetterlo.
Ma, adesso, parliamo un po’ dell’e-Book:
Girlfriend from Hell non è uno spin-off del Progetto Survival Blog, è la mia parte dell’esperimento di scrittura collettiva omonimo, svoltosi online dal 26 Novembre 2010 al 5 Febbraio 2011, con l’aggiunta di capitoli extra, del tutto inediti, nel tentativo di rendere il racconto più completo e godibile, affrontando quegli aspetti della storia che, a mio parere, erano rimasti nell’ombra. Una storia d’amore e morte, l’ha definita un caro amico. Non potrei essere più d’accordo.
Eccovi una breve sinossi, seguita dalla scheda tecnica:
Anno 2015. La Gialla, un morbo che tramuta gli esseri umani in bestie antropofaghe, dall’Asia si è diffusa in quasi tutti i continenti, innescando una spirale di violenza che ha causato decine di milioni di morti.
Poche nazioni si sono salvate, spesso ricorrendo a metodi coercitivi estremi per salvaguardare la parte sana della popolazione e per mantenere una parvenza di società civile, costantemente assediata dalla paura e dalla disillusione, dalla povertà e dal rischio di infezione.
Ma c’è qualcuno che è riuscito a scamparla, allontanandosi, rifugiandosi in luoghi remoti, aspettando che la pandemia e la follia collettiva dei governi finiscano con l’annientarsi a vicenda.
I pochi superstiti lottano ogni giorno per sfamarsi, per evitare il contagio e non restare vittime degli infetti e dei razziatori, affrontando un futuro incerto e senza scopo apparente.
Internet è ancora in piedi, permettendo di scambiare informazioni non sempre utili o veritiere.
Chi può, affida alla rete le proprie memorie: un diario degli eventi che hanno condotto la specie umana alla catastrofe.
Questa è la storia di uno di loro e della sua donna.
Prima che tutto questo iniziasse, era solo un blogger. Il suo nome è Hell.
Girlfriend from Hell
eBook in formato ePub
293 pagine (36 capitoli, 2 appendici, 19 foto)
copertina di Luca Morandi
impaginazione e grafica a cura di Matteo Poropat (eBookAndBook)
Ora, non lasciatevi fuorviare, il testo effettivo consta di sole 178 pagine, più una serie di note esplicative, brevi, che per esigenze di formato sono state inserite alla fine del romanzo. Ciascuna nota è dotata di link e backlink e può essere consultata in modo agevole; esse comprendono, per i non anglofoni, le traduzioni dall’inglese, lingua presente in molte battute di dialogo, e, per tutti, chiarimenti circa alcuni passaggi del testo che potrebbero risultare poco chiari.
36 capitoli attraverso i quali conoscerete la storia di Hell e della sua compagna e, in chiusura, due appendici a cura dell’ideatore della Pandemia Gialla, Alessandro Girola, che illustrano gli effetti nefasti del prione di Lee-Chang sull’organismo umano e la cronologia degli eventi che hanno condotto il mondo verso l’apocalisse.
Il formato disponibile è per il momento solo l’ePub (stavolta chiedetemi il PDF, mi raccomando!), con la possibilità, nel prossimo futuro, di proporre anche formati alternativi. Il file è stato già testato su i-Pad, su Kindle (tramite conversione) e sui lettori digitali Calibre e Adobe Digital Edition: funziona.
Ultimo aspetto che vorrei sottolineare è la multimedialità di GfH. L’eBook contiene immagini a corredo di alcuni capitoli, link a pagine internet, al blog di Alex e in special modo al suo Survival Blog, alcuni passaggi del quale sono intrecciati a questa storia, e soprattutto link a YouTube, che forniscono l’accompagnamento musicale necessario a una completa fruizione del testo (consideratela una sorta di colonna sonora). Nel caso in cui questi ultimi link dovessero cessare di esistere, voi lettori potrete comunque recuperare la relativa canzone, il cui titolo e autore sono indicati nelle note a fine del libro.
Bene, credo sia tutto. Non mi resta che ringraziare nuovamente coloro che mi sono stati accanto durante la stesura e tutti coloro che vorranno leggere GfH.
Buon divertimento.