Il giudizio di Marco GoiSummary:
La quarta stagione di Girls è cominciata con la protagonista Hannah (Lena Dunham) in procinto di lasciare la sua adorata New York City. Dopo essere stata ammessa a un prestigioso corso per giovani scrittori a un’università dell’Iowa, Hannah è pronta con le sue valigie per il passaggio dalla Grande Mela a una piccola cittadina sperduta nella campagna americana. La domanda che tutti noi affezionati spettatori della serie ci siamo chiesti a questo punto è stata: “Quanto durerà la nostra Hannah in Iowa?”.
ATTENZIONE SPOILER
Il trasferimento della protagonista di Girls è decisamente traumatico. La poco adattabile Hannah fin da subito non appare molto a suo agio nella nuova realtà che si trova di fronte in Iowa. Con i suoi nuovi compagni di corso le cose non vanno certo alla grande. D’altra parte se c’è una caratteristica che unisce le quattro protagoniste della serie, così differenti l’una dall’altra, è proprio quella di essere poco friendly. Se sono amiche tra di loro sembra infatti sia, più che per delle reali affinità, perché altrimenti non avrebbero altre amiche. Per quanto adori la serie, non posso certo sostenere che le protagoniste siano proprio simpatiche. Il bello di Girls è anche questo, presentarci un gruppo di ragazze parecchio egocentriche e tutt’altro che perfette, con cui è più facile magari non simpatizzare, ma se non altro empatizzare e ritrovarsi. Alla faccia dei personaggi buonisti e perfettini proposti da molte altre serie.
A dare una mano ad Hannah ad ambientarsi in Iowa ci prova il suo amico gay, Elijah (Andrew Rannells), ma ciò non serve a cambiare di molto la situazione. Al termine della quarta puntata della stagione, vediamo allora Hannah prendere le sue cose e fare ritorno a New York City. Considerando che era arrivata all’inizio del secondo episodio, possiamo quindi dire che la sua permanenza in Iowa è durata a mala pena tre puntate scarse di Girls. Persino meno di quanto avremmo potuto scommettere. La parentesi in Iowa è comunque servita per offrire nuovi spunti narrativi alla serie, capace ancora una volta di rinnovarsi in maniera efficace. Le sceneggiature della protagonista/autrice Lena Dunham continuano a essere di ottimo livello e quest’anno stanno regalando un maggiore spazio pure alle altre girls comprimarie.
Marnie (Allison Williams) è alle prese con la sua nuova carriera come cantante e con una complessa relazione con il suo compagno di band, l’incasinata Jessa (Jemima Kirke) si fa arrestare per aver fatto pipì in mezzo a una strada, mentre la superficialissima Shoshanna (Zosia Mamet) è alle prese con l’impresa non facile di trovare un lavoro.
Un nuovo punto di domanda a questo punto sorge però sempre a proposito di Hannah. Dopo il colpo di scena nel finale del quarto episodio, quando ritrova il suo Adam (Adam Driver) in compagnia di un’altra girl, cosa deciderà di fare? Il pensiero di far ritorno in Iowa le sembrerà ancora così malvagio?
di Marco Goi per Oggialcinema.net
Girls, la quarta stagione tra New York e l’Iowa ultima modifica: 2015-02-16T11:24:24+00:00 da Marco Goi