Ottimo scalatore quanto pessimo cronoman, eccellente finisseur quando l’arrivo è posto in cima a rampe brevi quanto impegnative, Joaquim Rodriguez potrebbe trovare nel Giro d’Italia 2012 un eccellente terreno di conquista; magari non nella lotta per la maglia rosa, che dovrebbe essere circoscritta ad altri nomi, ma certo per il successo parziale in alcune frazioni, e pensiamo a quelle che si svilupperanno nelle prime due settimane di gara a cavallo dell’Appennino. Rodriguez ha un altro obiettivo stagionale, ancora più ambito, ne la Vuelta 2012 (dove, però, tornerà Contador dopo la squalifica per doping: tutti dovranno farci i conti). In montagna, Joaquim Rodriguez potrà contare sul fido Daniel Moreno e sui connazionali Alberto Losada e Joan Horrach, oltre che sul russo Pavel Brutt.
Ma c’è anche un duo pronto a vendere cara la pelle in volata: è quello composto da Angel Vicioso e Alexander Kristoff, mentre i “guastatori” buoni per tutte le stagioni (e per il gregariato, e per le tappe più difficili da decifrare e controllare) saranno Aliaksander Kuschynski e Gatis Smukulis.
Riserve designate sono Maxim Belkov e Mikhail Ignatiev, anche se c’è da dire che il team Katusha si è riservato di rivedere in corsa i programmi sulla base della condizione fisica di questi atleti e di eventuali infortuni.