Giro D’Italia 2013, il diario della 13^Tappa

Creato il 17 maggio 2013 da Postscriptum
 


Per la quarta volta in questo Giro vince in volata Mark Cavendish(Omega Quick Step), che supera sul traguardo di Cherasco(Cuneo) Nizzolo e Megzec. E la Maglia Rossa della classifica a punti è sempre più del campione britannico. Nel giorno del ritiro di Ryder Hesjedal e Bradley Wiggins, per problemi fisici, Vincenzo Nibali conserva la Maglia Rosa.

Dopo un giorno intero di pioggia, stavolta il sole accompagna il Giro per la 13^Tappa da Busseto(Parma) a Cherasco(Cuneo) di 254km. Omaggio a Giuseppe Verdi in partenza, nella sua città natale, e un percorso pianeggiante per oltre 200km prima di un Gpm di 3^Categoria dopo 217km a Tre Cuni e un finale molto mosso con pianura solo negli ultimi 3km. La notizia del giorno è però quella dell’abbandono di Ryder Hesjedal(Garmin Sharp) e Bradley Wiggins(Sky), i quali così si aggiungono alla lista dei ritiri. Se nel caso del canadese la condizione fisica non sembrava ottimale già dall’inizio del Giro, fino alla crisi all’Altopiano del Montasio che gli è costata 20′ di ritardo, per quanto riguarda il britannico Re del Tour 2012 è anche un ritiro per motivi fisici, vale a dire un raffreddore con tosse e febbre da due o tre giorni che probabilmente il brutto tempo non ha permesso di risolvere, ma Wiggins già dai primi giorni è parso in difficoltà sulle strade del Giro, nelle tappe sempre piene di insidie, e in crisi a ogni discesa, bagnata o asciutta, che lo fatto rincorrere in ogni tappa di montagna. Insomma, quasi allo sbaraglio. Il Giro è la corsa più dura al Mondo, bisogna essere pronti a tutto.

Una tappa lunga la 13^ e via una fuga di Lastras (Movistar), Ermeti (Androni), Bak (Lotto-Belisol), Hondo (Radioshack), Boem (Bardiani), Andriato (Vini Fantini) e Ludvigsson (Argos-Shimano). Il vantaggio arriva oltre i 13′, quando nel Gruppo è soprattutto l’Omega Quick Step che si incarica della rimonta, per cercare di portare al traguardo la volata e Mark Cavendish. Il lavoro paga e quando mancano 50km all’arrivo il vantaggio è sceso già ai 3′. E quando i battistrada superano il Gpm a 38km dal traguardo siamo ai 2′, intanto nel Gruppo si fa selezione da dietro e si staccano alcuni atleti. Davanti scattano Lastras, Bak e Boem, che però resistono fino al leggero tratto in salita verso Barolo, a 15km dall’arrivo: qui il Gruppo prende i fuggitivi, e continua la selezione con altri atleti che perdono terreno, ma si susseguono alcuni scatti in testa alla gara, con alcuni corridori che si attaccano al treno di Lastras, l’ultimo a resistere. In discesa però il tentativo fallisce, e allora a 6km attacca Giampaolo Caruso(Katusha) che resiste fino a 2km dal traguardo prima di lasciare strada al Gruppo, sempre guidato dalla Omega Quick Step, eccezionale oggi. Ultimo km, davanti si cerca di prendere la posizione, ma ai 350m si fa largo Cavendish che parte e con una volata molto lunga va a vincere la sua quarta tappa in questo Giro, precedendo Nizzolo e Mezgec. E la Maglia Rossa è sempre più vicina.

Domani arrivo in salita e Tappa Alpina molto dura, da Cervere(Cuneo) a Bardonecchia(Torino) sul Jafferau per un percorso di 168km. Prima parte con leggere salite e discese, quindi comincia la salita di 2^Categoria verso il Sestriere, con la parte finale di 16km con una pendenza media del 5.8%, quindi la lunga discesa che porta all’ultima salita, con la leggera ascesa dopo 146km verso Bardonecchia e quindi dopo 160km comincia il tratto duro verso lo Jafferau, con una pendenza media di oltre il 9% e punte del 14% che porta all’arrivo.

96°Giro D’Italia, 13^Tappa, Busseto-Cherasco, 254km

Ordine D’Arrivo(Prime Posizioni)

1° Mark Cavendish(Gbr) Omega Quick Step in 6h 09′ 55″   Abbuono 20″
2° Giacomo Nizzolo(Ita) Radioshack s.t.   Abbuono 12″
Luka Mezgec(Slo) Argos-Shimano s.t.   Abbuono 8″
4° Brett Lancaster(Aus) Orica Greenedge s.t.
5° Elia Viviani(Ita) Cannondale s.t.
6° Manuel Belletti(Ita) AG2R s.t.
7° Daniele Bennati(Ita) Saxo Tinkoff s.t.
8° Filippo Pozzato(Ita) Lampre s.t.
9° Anthony Roux(Fra) Fdj s.t.
10° Miguel Rubiano Chavez(Col) Androni Giocattoli s.t.

Classifica Generale(Prime Posizioni)

1° Vincenzo Nibali(Ita) Astana in 52h 38′ 09″
2° Cadel Evans(Aus) Bmc a 41″
3° Rigoberto Uran Uran(Col) Sky a 2’05″
4° Robert Gesink(Ola) Team Blanco a 2’12″
5° Michele Scarponi(ita) Lampre a 2’13″
6° Mauro Santambrogio(Ita) Vini Fantini a 2’55″
7° Przemyslaw Niemec(Pol) Lampre a 3’35″
8° Benat Intxausti Elorraga(Spa) Movistar a 4’05″
9° Domenico Pozzovivo(Ita) AG2R a 4’17″
10° Rafal Majka(Pol) Saxo Tinkoff a 4’21″

Maglia Rosa: Vincenzo Nibali(Ita) Astana in 52h 38′ 09″
Maglia Rossa: Mark Cavendish(Gbr) Omega Quick Step 108 punti
Maglia Azzurra: Stefano Pirazzi(Ita) Bardiani 47 punti
Maglia Bianca: Rafal Majka(Pol) Saxo Tinkoff in 52h 42′ 30″

Fonte Gazzetta.it

Giuseppe Causarano
Twitter @Causarano88Ibla

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