Ma alla fine il 1 giugno è arrivato e con lui, su una brezza leggera, è approdato il nuovo numero di ThreeF.
Che senza falsa modestia è una delle cose più belle presenti nel web in questo momento.
Lo dico in maniera molto obiettiva e non perché ci sia anche un piccolo contributo della sottoscritta. Perché, veramente, ogni sua pagina trasuda bellezza, emozione, poesia e amore per il bello.
Dentro ThreeF, siamo oltre le ricette, oltre la cucina, oltre il cibo.
Sfogliare ThreeF è fare un viaggio.
L'ho già detto e non mi stancherò di ripeterlo. Una rivista senza parole perché a parlare bastano le immagini.
Immagini sognate, rubate e raccolte da uomini e donne con uno sguardo così vivo e curioso da inventare ogni volta una storia indimenticabile.
Trovate qualche minuto del vostro tempo per scoprire la storia raccontata in questo numero.
Che ha anche fare con la strada, con la libertà, con l'ancestrale uso delle mani che portano generose il cibo alla bocca e lo fanno con allegria e sfrontatezza. Di fronte al mondo.
Il cibo della strada è il cibo dell'anima.
Che si abbandona all'esperienza come dovete fare voi leggendo questo nuovo numero (potete sfogliando direttamente dalla sidebar del mio blog).
Prima che l'estate arrivi, tanto la troverete tutta qui dentro.
Sono molto felice di condividerlo con voi.
Un bacio