Il 25 maggio 2015 è uscito il secondo album del quartetto lombardo Gouton Rouge. “Giungla” è stato prodotto per V4V-Records e Lafine in digitale e CD edizione limitata.
Ricordiamo bene l’ottima accoglienza dell’album d’esordio, “Carne”, un album nella quale la è centralizzata. Ricordo la citazione presente in calce di Cesare Pavese tratta da “La Luna e I Falò”: “Chi può dire di che carne sono fatto? Ho girato abbastanza il mondo da sapere che tutte le carni sono buone e si equivalgono, ma è per questo che uno si stanca e cerca di mettere radici, di farsi terra e paese, perché la sua carne valga e duri qualcosa di più che un comune giro di stagione”. Con “Carne” si parlava di amori e di abbandoni, tutti eventi che segnano la nostra vita ed entrano nella carne.
In questo secondo album i Gouton Rouge spingono il loro suono verso un mix unico e personale di new wave, surf, noise, pop e shoegaze e si avvalgono della partecipazione di tanti amici incontrati durante il proprio percorso musicale come Raniero Neri degli Albedo, Riccardo Della Casa dei Wemen e Riccardo Montanari dei Belize.
Dopo l’impatto della carne, nella giungla i suoni si stratificano, cambiano e si diversificano. Entrare nella giungla è scoprire il limbo che separa la veglia dal sonno, fare esperienza del buio fino ad abituarsi al colore degli incubi, a distinguere il ritmo tribale delle ossessioni. Suonare per raccontarla, prendere coscienza delle paure per affrontare i propri demoni, sprigionarli nel mondo.
In Hindi la parola Jangla indicava un’area desertica e non un luogo ricco di vegetazione e fauna per questo Giungla è tutto, ma anche l’opposto di tutto.
Possiamo pensare agli inizi dei Gouton Rouge come tre ragazzi che a sedici anni volevano fare shoegaze, quasi sette anni dopo suonano ancora, sono in quattro, non hanno mai fatto shoegaze. Nella primavera duemilaquattordici pubblicano “Carne” [V4V-Records], otto tracce che non concedono nemmeno tempo per un respiro a pieni polmoni. A maggio 2015 tornano con “Giungla” [V4V-Records/Lafine]. Nati a Busto Arsizio e dintorni come un errore di battitura, i Gouton Rouge sono Dario, Eugenio, Francesco e Michele, suonano assieme dal duemilaeotto.
Musiche e testi di Gouton Rouge
(eccetto seconda chitarra di “Giungla” di Brenneke)
Chitarra e voce: Francesco Roma
Chitarra: Michele Canziani
Basso: Eugenio Nuzzo
Batteria: Dario Bassi
Hanno collaborato: Raniero degli Albedo, Riccardo dei WEMEN,Brenneke, Luca e Carlo dei Leute, Martin dei Pashmak, papà Bassi, Apash 2012 eRiccardo dei Belize.
Registrato, mixato e masterizzato da Ettore “Ette” Gilardoni presso lo studio Real Sound di Milano, tra dicembre 2014 e gennaio 2015.
Prodotto da Gouton Rouge, V4V Records e Lafine.
Info