Il calcio appassiona a tutte le latitudini, questo è ormai un dato di fatto. Così come è ben noto il fatto che gli arabi (sceicchi e non solo) hanno messo gli occhi sui principali campionati europei, Premier inglese e campionato francese su tutti, considerando la proprietà di Manchester City e Paris Saint Germain. L’Italia ancora resiste, anche se un’apertura a oriente (estremo) in Serie A vi è già stata. Alla luce di tale interesse degli arabi nei confronti del calcio, negli Emirati si è costituito l’equivalente nel nostro Ministero dello Sport, con a capo l’emiro e i suoi figli a garantirne il governo. Nonostante i tanti soldi a disposizione, c’è ancora tanto da imparare e per questo i principali club degli Emirati Arabi hanno organizzato in questi giorni un workshop che ha visto protagonisti diversi dirigenti ed esperti italiani per discutere dei segreti e dei principali “punti” relativi alla gestione e all’organizzazione di una squadra di calcio cercando di emulare il modello europeo e italiano al fine di applicarne le caratteristiche in casa loro. L’aspetto da sottolineare è il fatto che uno dei relatori principali di tale workshop è stato proprio un uomo del Sud, calabrese di Rende (Cosenza): Giuseppe Mangiarano, che dopo una lunga gavetta nelle squadre dilettantistiche della Calabria, nella serie D con il Cosenza, negli ultimi anni si è affacciato a dirigere diverse formazioni di serie B. Il giovane dirigente calabrese durante il workshop ha illustrato il modello italiano e lo ha paragonato a quello degli Emirati e, più in generale, del calcio medio-orientale che risulta essere “molto snello” ma poco competitivo consigliando ai club medio-orientali di avvicinarsi maggiormente al modello italiano e non soltanto a quello inglese che risulta essere redditizio perlopiù dal punto di vista commerciale e meno dal punto di vista sportivo.
Il “pallino” degli sceicchi è proprio quello di emulare il calcio europeo soprattutto in vista del Mondiale 2022 in Qatar e, per questo motivo, nei prossimi mesi saranno realizzati nuovi incontri e workshop che vedranno protagonista ancora l’esperto calabrese Giuseppe Mangiarano: a Maggio a Dubai e a Settembre proprio in Qatar.
Una bella soddisfazione per Giuseppe Mangiarano ancor di più considerando il fatto che per un dirigente calcistico del Sud la strada e la gavetta risultano essere sempre maggiormente in salita considerando lo strapotere economico dei club del Nord. Nonostante questo, però, il valore e le capacità personali premiano sempre e questo lo conferma proprio il fatto che il dirigente calabrese sia divenuto uno dei punti di riferimento in termini di consulenza del ricchissimo calcio degli Emirati Arabi.
Giuseppe Mangiarano, consulente degli Emiri, 10.0 out of 10 based on 2 ratings