GIUSSAGO (pv). Olivero: "Scelte strategiche perché il primo settore torni protagonista del futuro".

Creato il 13 aprile 2015 da Agipapress
GIUSSAGO (pv). Convocare gli Stati Generali in un settore come quello agricolo implica una revisione globale e partecipata di quanto sembra non funzionare.
Significa ammettere le proprie responsabilità e soprattutto essere propositivi e tendere al rilancio territoriale.
 
"Il termine ‘Stati Generali’ è rilevante – ha esordito stamattina a Giussago il viceministro delle Politiche Agricole Andrea Olivero -. Nel recente passato ha assunto sfumature pericolose. Gli Stati Generali impongono la riflessione complessiva di un settore. Oggi viene consegnato il PSR, un documento molto puntuale, che contiene scelte strategiche per il nostro territorio e per l'agricoltura in generale. Credo sia necessario soffermarci su come riuscire a fare in modo che il primo settore sia protagonista del futuro”.

Di nuovo la parola chiave risulta essere “innovazione”.
“Abbiamo conosciuto un'innovazione in ambito agricolo che non ha eguali – ricorda Olivero - Tutti i settori strategici sono stati investiti da un cambiamento radicale. Continuiamo a giocare la carta della tradizione nell'ambito del marketing, ma dobbiamo sgombrare il campo dall'idea che possa esistere agricoltura senza innovazione. Un'agricoltura capace di produrre valore aggiunto si è rinnovata. I cambiamenti a volte sono difficili da gestire, ma sono necessari”.
“Il welfare rurale non è parte insignificante in un piano complessivo che ci consenta di vivere bene e  di mantenere la produzione di determinati prodotti – ha proseguito -. Il nostro paese non riesce a competere in termini di quantità in nessun settore strategico. Dobbiamo imparare a incidere, lavorando insieme. Non siamo competiti sotto il profilo dei costi, ma possiamo esserlo in termini di qualità, facendo sì che il cittadino abbia chiara percezione di accedere, attraverso o prodotti che compra, a un territorio denso di valori e di tradizione”. 

a cura di Serena Baronchelli