“Giustiniano Nicolucci e la sua Patria”

“Giustiniano Nicolucci e la sua Patria”. Questo il titolo del convegno organizzato dai componenti del Comitato Comunale “Progetto G. Nicolucci”, nel corso del quale sarà presentata la ristampa del volume di Arduino Carbone. L’appuntamento è per giovedì 12 maggio alle ore 9,30 presso la Sala delle Rondinelle all’interno del Palazzo Ducale Boncompagni – Viscogliosi. Il convegno, organizzato in collaborazione con il Circolo Filatelico di Isola del Liri “Edoardo D’Arpino”, con i docenti e gli studenti dell’Ipsia “G.Nicolucci”, è patrocinato dall’assessorato alla cultura del Comune di Isola del Liri, dalla Provincia di Frosinone e si inserisce nell’ambito dei festeggiamenti per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia.
A presentare l’evento la giornalista Roberta Pugliesi che coordinerà gli interventi dei relatori: il Presidente del convegno dott. Egidio Paolucci, il preside dell’Ipsia Eustachio Mancone, l’Ing. Umberto Viscogliosi che parlerà di G. Nicolucci come “Un isolano protagonista del Risorgimento Italiano”, il Geom. Enzio Bartolomucci che racconterà “I segreti della Cappella Gentilizia Dionisio Courrier”, l’archeologo Italo Biddittu e il Prof. Francesco Fedele, ordinario della Cattedra di Antropologia dell’Università di Napoli “Federico II” .
Per l’occasione è previsto un annullo filatelico commemorativo a cura di Poste Italiane e una cartolina di Giorgio Ranaldi.
“Il convegno su Giustiniano Nicolucci è un atto dovuto per l’amministrazione comunale, dichiarano il sindaco Luciano Duro e l’assessore all’istruzione Stefano Spalvieri.
Uno scienziato così illustre al quale l’Università di Napoli Federico II ha dedicato nel 1881 il “Gabinetto di Antropologia” con annesso Museo che presenta rari reperti rinvenuti dal Nicolucci stesso nella nostra città. I suoi studi e le sue pubblicazioni, tra le quali il saggio etnologico “Delle razze umane”, pubblicato in due volumi, rappresentano ancora oggi una base essenziale per lo sviluppo dell’antropologia moderna. Giustiniano Nicolucci non fu solo scienziato e studioso di fama mondiale ma anche deputato nel 1861 del primo Regio Parlamento nazionale, operò per l’unità d’Italia e diede dignità ad una terra straordinariamente suggestiva e dalla forte identità industriale ed operaia. A lui Isola del Liri sarà per sempre grata”.
* Isola del Liri 8 maggio 2011. Comunicato Stampa Comune di Isola del Liri.