News Siracusa: nuove speranze per chiarire chi furono i colpevoli nell’omicidio di Emanuele Scieri all’interno della caserma Gamerra della Folgore di Pisa. Un passo avanti è arrivato nei giorni scorsi dal ministro della Difesa Roberta Pinotti che ha dato la sua disponibilità a riaprire il caso, che al momento non ha colpevoli.
“L’attenzione del ministro Pinotti verso caso di Emanuele Scieri apre uno spiraglio sulla possibilità di fare nuova luce attorno a una brutta pagina delle nostre forze armate e di soddisfare il desiderio di giustizia della famiglia”. Questo il commento del sindaco, Giancarlo Garozzo, alla notizia dell’incontro avvenuto ieri a Roma tra il ministro della Difesa e Isabella Guarino, la madre del militare di leva trovato morto nella caserma “Gamerra” di Pisa il 16 agosto del 1999.
“Dopo anni di silenzio – aggiunge il sindaco Garozzo – un esponente del governo nazionale mostra interesse per una vicenda rimasta misteriosa e che neppure i tribunali sono riusciti a chiarire. La richiesta di verità della famiglia Scieri è la stessa di tutta la comunità siracusana, che ha trovato espressione nelle iniziative dell’onorevole Sofia Amoddio, e le parole del ministro Pinotti ci danno nuova speranza”.