In settimana sugli organi di informazione era riportata l'inquietante notizia riguardante l'aumento di coloro che non sono in grado economicamente di mantenersi tanto da ridursi alla condizione di clochard o cose simili.
La cifra italiana parla di ottocentomila compatrioti non piu' in grado di mantenersi,la causa maggiore di una simile situazione e' la separazione dalla moglie e dai figli e il conseguente obbligo di mantenimento da parte del coniuge di moglie,figli e compagnia cantante.
L'articolo parlava anche di gente che guadagna 1500/2000 euro al mese ma che deve versare fino al 60% del proprio salario per la ragione di cui sopra.
Mi sono gia' piu' volte espresso in materia di leggi italiane e di separazioni,il canovaccio e' sempre il solito con l'uomo regolòamente messo a pecora e costretto a pagare ben al di la' del dovuto.
Capisco che una volta che hai fatto figli li devi mantenere anche una volta finita l'unione con la moglie ma a tutto c'e' un limite.
Se guadagni 1500 euro al mese,uno stipendio oggi come oggi neanche dei peggiori,e ne devi calare 8/900 alla moglie e in piu' devi lasciarle la casa (magari che hai acquistato prima di sposarti e di conoscere la futura moglie) fino a quando i figli non siano autosufficenti (da qualche anno non e' piu' neanche sufficente la maggiore eta') come diavolo fai con 700 euro al mese a pagarti un affitto e mantenerti?
Di conseguenza si crea una casta di nuovi poveri causa separazione,conosco parecchi di questi casi e spesso davvero si va oltre il lecito nella tutela della moglie,perche' un po' va bene ma poi subentran o cattiverie e dispetti assortiti a peggiorare ulteriormente la situazione.
A Cuba si sa,fra di loro con 4 cuc si separano,se siamo di mezzo noi e ci si e' sposati la' si puo' divorziare per rebeldia anche in assenza del consenso della moglie cubana.
Basta partire,e con mille euro la cosa e' risolta senza rompimenti di coglioni supplementari,si paga e chao pescao...
Davvero Cuba e' un altro mondo.