Entrambe le squadre hanno occasione per entrare nella storia della post-season celtica, perché se i Warriors, ospitando la prima semifinale casalinga, andranno in caccia della prima finale celtica della loro storia, Munster, reduce da un’altra stagione agrodolce, dovrà fare l’impresa di vincere in trasferta, risultato mai ottenuto finora in una semifinale di Celtic League.
La Red Army, in stagione regolare, aveva battuto i Warriors a Glasgow; lo scorso 25 ottobre, una prestazione super di JJ Hanrahan, autore di tutti i 13 punti degli irlandesi, ha regalato il successo a Munster, al termine di una gara combattutissima, mentre in aprile gli scozzesi si sono vendicati, andando a vincere al Thomond Park per 22-5, conquistando un successo che mancava dal 2006.
Negli ultimi nove incontri tra le parti, i Warriors hanno ottenuto solo due vittorie, la penultima delle quali la stagione scorsa, quando il 51-13 del marzo 2013 eliminava di fatto Munster dalla corsa ai playoff.
Nell’unico incontro in post-season, però, furono i Warriors ad avere la meglio, nei quarti di finale di Celtic Cup nel 2003, col risultato di 18-14.
Munster ha raggiunto i playoff in quattro occasioni, nelle ultime cinque stagioni, ma l’unica vittoria in semifinale risale al 2011, quando riuscirono a battere gli Ospreys a Limerick; oltretutto, in questa stagione, gli irlandesi hanno vinto solo due delle ultime cinque gara, una delle quali a Meggetland contro Edinburgh (registrando il record stagionale di punti messi a segno in trasferta, 55).
I Warriors, dal canto loro, hanno raccolto il maggior numero di vittorie stagionali (18) ma non sono riusciti a qualificarsi al primo posto in classifica a causa del basso numero di punti di bonus offensivi conquistati (solo 4). Gli scozzesi, però, hanno concesso solo 22 mete agli avversari in tutta la stagione, con una media di una meta subita a partita.
Munster ha marcato 56 mete, una sola in meno di Leinster, concedendone 27.
La sfida sarà diretta da Marius Mitrea. Il fischietto italiano, alla 29esima gara di Pro12, sarà coadiuvato da Giuseppe Vivarini e Stefano Penne, con Carlo Damasco come TMO a completare lo staff arbitrale tutto tricolore. Solo il Citing Commissioner non sarà italiano: Dennis Jones (WRU).