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Glee, un fenomeno di costume da 50 milioni di telespettatori

Creato il 15 luglio 2013 da Digitalsat

Glee, un fenomeno di costume da 50 milioni di telespettatoriQuasi 50 milioni di telespettatori; 25 singoli musicali al primo posto delle classifiche Usa; 3 film; un Golden Globe nel 2010 come migliore serie tv; 4 Emmy Award, ma anche scuole e stage dedicati negli Usa e in Italia. La serie Usa Glee è diventata un vero e proprio fenomeno di costume in tutto il mondo grazie al mix di elementi del musical, del talent show, del teen drama e della commedia, che l'ha resa non solo un telefilm di culto, ma anche un evento sociale e generazionale.

Non è un caso che la morte di uno dei protagonisti, Cory Monteith, 31 anni, noto per il suo ruolo di Finn Hudson, trovato esanime in un hotel di Vancouver, in Canada, stia suscitando grande sgomento ovunque (su twitter il trend #ripcoreymonteith è stato oggi tra gli argomenti più discussi a livello mondiale).

Centinaia gli artisti internazionali che hanno ceduto i diritti dei loro brani da reinterpretare all'interno della serie: si va da Billy Joel a Rihanna, da 'Bad Romancè di Lady Gaga a 'You can't always get what you want' dei Rolling Stones, da 'Losing my religion' dei R.E.M. a 'Single Ladies' di Beyoncè; e Madonna ha concesso l'utilizzo del suo intero catalogo. Il telefilm vanta una fan particolare: Michelle Obama che nell'aprile 2010 ha convocato il cast alla Casa Bianca per esibirsi davanti al Presidente e a un pubblico di bambini in occasione del tradizionale Easter Eggrolls pasquale.

Ma non solo. Glee è stato il più 'postato' sulla rete dalla generazione Facebook dopo la fine di Lost, oltre 10 milioni di fans in tutti e cinque i continenti; ha ridato smalto all'industria musicale ('Take a Bow' di Rihanna, dopo essere stata rieseguita nel serial, ha avuto un incremento di vendite del 189%), sia proiettando la triplice colonna sonora ai vertici delle classifiche americane e di mezzo mondo, sia rinverdendo i fasti di pop/rockstar che vi hanno fatto capolino, come Britney Spears o Olivia Newton.

Tra le numerose guest-stars, spiccano anche Gwyneth Paltrow, Jennifer Lopez, John Stamos, Neil Patrick Harris, Kristin Chenoweth, Victor Garber, Eve, Idina Menzel, Meat Loaf. La storia è quella di un gruppo di studenti ed insegnanti che formano il Glee Club alla William McKinley High School di Lima, in Ohio. Un gruppetto di emarginati ed insoddisfatti - 'loser' - che trovano nel canto e nel ballo il palcoscenico della propria rivalsa. In testa, il professore di spagnolo, l'idealista Will Schuester (Matthew Morrison), il quale riporta in auge il GC tra l'indifferenza iniziale di giocatori di football tutti muscoli e cheerleader attente più al trucco che alle coreografie.

Nel gruppo ci sono poi la spietata allenatrice di cheerleader, Sue Sylvester (Jane Lynch); la cantante di talento, un pò egocentrica, Rachel Berry (Lea Michele), figlia adottiva di due padri omosessuali; e appunto il quarterback Finn Hudson (Cory Monteith, scomparso oggi); Noah Puckerman (Mark Salling), Quinn Fabray (Dianna Agron), la capitana delle Cheerios nonchè fidanzata di Finn che si unisce al GC quale spia di Sue Sylvester; Kurt Hummel (Chris Colfer), gay dichiarato con la voce da soprano. La serie è ideata da Ryan Murphy, Ian Brennan e Brad Falchuck.


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