Per quanto si ripeta che il cinema è morto, la sensazione è che il 2013 sia stata una buona annata. Così ci siamo divertiti a segnalarvi gli 11 film che nell’anno appena terminato ci sono piaciuti di più. Non è una classifica (sono in ordine sparso), ma più che altro un modo per farvi conoscere i gusti di chi scrive di cinema per l’Undici
AnnaRitaP
- Film emotivamente dirompente:
“Still Life” di Uberto Pasolini, Francia
Con Eddy Marsan, Joanne Froggatt, Karen Drury, Andrew Buchan.
Drammatico con delicatezza. - La grassa risata o il tenero sorriso:
“The Sessions – Gli incontri” (The Surrogate) di Ben Lewin, USA.
Con John Hawkes, Helen Hunt, William H. Macy, Moon Bloodgood.
Drammatico con larghe striature di ironia salvifica. - La battuta che porto con me:
“Sai cosa ho pensato quando ho saputo che la mia vita doveva essere la tua? Ho pensato: ora che l’ho cominciata, questa vita, devo riuscire perché tu sia fiero di me; e per te che vivi la mia vita, Joseph, è lo stesso, non la sprecare” Bilal a Joseph, i figli scambiati in “Il figlio dell’altra” (Le fils de l’autre) di Lorraine Lévy, Francia. - Regista nel cui cervello soggiornare:
Michel Gondry per (ma non soltanto) “Mood Indigo – La schiuma dei giorni” (L’écume des jours) Francia.
con Romain Duris, Audrey Tatou, Gad Elmaleh, Omar Sy.
Drammatico, visionario, strappacore. - Attore che mi ha trasmesso più coolness:
Bradley Cooper per “Il lato positivo” (The Silver Linings Playbook) di David O. Russel, USA, commedia psicofarmaceutica a lieto fine con ballo di sala,
ex aequo con
Toni Servillo per “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino, film drammatico-ridondante con vestigia sociali e volatili. - Il film di cui si poteva proprio fare a meno:
“Gli amanti passeggeri” ( Los amantes pasajeros) di Pedro Almodóvar, Spagna.
Con Penelope Cruz, Antonio Banderas, Paz Vega, Blanca Suárez.
Commedia di Almodovar che fa rimpiangere Almodovar. - Il guilty pleasure:
“Hunger Games – La ragazza di fuoco” (The Hunger Games – Catching Fire) di Francis Lawrence, USA.
Con Jennifer Lawrence, Josh Hutcherson, Woody Harrelson.
Fantastico, tiro con l’arco. - Viva l’Italia:
“Sacro GRA” di Gianfranco Rosi, Italia
Documentario, catartico e catalitico.
I tre film dell’anno
- “Django Unchained” di Quentin Tarantino, USA.
Con Jamie Foxx, Christoph Waltz, Leonardo Di Caprio, Samuel L. Jackson.
Drammatico, western, tarantiniano. - “La vita di Adele” di Abdel Kechiche, Francia.
Con Léa Seydoux, Adèle Exarchopoulos, Salim Kechiouche, Mona Walravens. - “Re della terra selvaggia” (Beasts of the Southern Wild) di Benn Zeitlin, USA.
Con Quvenzhané Wallis, Dwight Henry, Levy Easterly, Lowell Landes.
Drammatico al sapore di pescegatto e bufalomaiale.
Anselmo
- Film emotivamente dirompente:
“Searching for Sugar Man” (id) di Malik Bendjelloul, UK-Svezia
Con Sixto Rodriguez (Sugar Man)
Documentario, Biografico - La grassa risata o il tenero sorriso:
“Django unchained” (id) di Quentin Tarantino, USA
Con Leonardo Di Caprio, Samuel L. Jackson, Christoph Waltz, Jamie Foxx.
Western, Tarantino (ormai è un genere a sè)
- La battuta che porto con me:
“Non c’è sogno troppo grande, né sognatore troppo piccolo” Il “campione” di automobilismo Guy Gagnè in “Turbo” di D. Soren, - Regista in cui soggiornare nel cervello:
Quentin Tarantino ancora e sempre! per “Django unchained” di Q. Tarantino, USA. - Attrice che mi ha trasmesso più coolness:
Charlize Theron (ancora e sempre) per “Prometheus” di R. Scott, USA.
Con M. Fassbender, C. Theron, G. Pearce, N. Rapace. Genere: Drammatico, Fantascienza - Il film di cui si poteva proprio fare a meno:
“The master” ( id) di Paul Thomas Anderson, USA.
Con Joaquin Phoenix, Philip Seymour Hoffman e Amy Adams.
Drammatico5 - Il guilty pleasure:
“Kamasutra 3d” di Rupesh Paul.India, USA
Con Sherlyn Chopra, Nasser, Salim Kumar
Erotico. - Viva l’Italia:
“La grande bellezza” di Paolo Sorrentino, Italia.
Con Toni Servillo, Carlo Verdone, Sabrina Ferilli.
Drammatico
I tre film dell’anno
Jessica Chastain in Zero Dark Thirty di Katrhyn Bigelow
- “Django Unchained” di Quentin Tarantino, USA.
Con Leonardo Di Caprio, Samuel L. Jackson, Christoph Waltz, Jamie Foxx.
Azione, Western, Drammatico. - “Searching for Sugar Man” (id) di Malik Bendjelloul, UK-Svezia
Documentario, Biografico - “Zero dark thirty” di Kathryn Bigelow, USA.
Con Taylor Kinney, Jessica Chastain.
Genere: Drammatico, Azione, Storico, Guerra
Luca Mancini
- Film emotivamente dirompente:
“Like father, like son” di Hirokazu Koreeda, Giappone
con Masaharu Fukuyama, Yôko Maki, Jun Kunimura
Drammatico - La grassa risata o il tenero sorriso
“Don Jon” di Joseph Gordon-Levitt, USA
con Joseph Gordon-Levitt, Scarlett Johansson, Julianne Moore
Commedia - La battuta che porto con me:
“Accettiamo l’amore che pensiamo di meritare”
Il Professor Anderson al protagonista Charlie in “Noi siamo infinito” di Stephen Chbosky - Regista in cui soggiornare nel cervello:
Quentin Tarantino per “Django Unchained”, USA
con Leonardo Di Caprio, Samuel L. Jackson, Christoph Waltz, Jamie Foxx
Azione, Wester, Drammatico - Attore che mi ha trasmesso più coolness:
Tom Hardy per “Locke” di Steven Knight, USA, Gran Bretagna
con Tom Hardy
Drammatico
e
Denzel Washington per “Flight” di Robert Zemeckis, USA
con Denzel Washington, Kelly Reilly, Don Cheadle, John Goodman
Drammatico - In film di cui si poteva proprio fare a meno:
“Una notte da leoni 3” di Todd Phillips, USA
con Bradley Cooper, Ed Helms, Zach Galifianakis, Ken Jeong
Commedia - Il guilty pleasure:
“Les Miserables” di Tom Hooper, Gran Bretagna
con Amanda Seyfried, Hugh Jackman, Anne Hathaway, Russell Crowe
Musical, drammatico, non è un colossal, non è un musical, è un musicolossal - Viva l’Italia
“La mafia uccide solo d’estate” di Pif, ITA
con Pierfrancesco Diliberto, Cristiana Capotondi, Claudio Gioé
Commedia
I tre film dell’anno
Il re della terra selvaggia (Beasts of the Southern Wild)
- “Re della terra selvaggia” (Beasts of the Southern Wild) di Benh Zeitlin, USA
Con Dwight Henry, Quvenzhané Wallis.
Drammatico - “La grande bellezza” di Paolo Sorrentino, ITA
Con Toni Servillo, Carlo Verdone, Sabrina Ferilli
Drammatico - “Spring Breakers – Una vacanza da sballo“ di Harmony Korine, USA
con James Franco, Selena Gomez, Vanessa Hudgens
Drammatico
Paolo (Gigi)
- Film emotivamente dirompente:
“Re della terra selvaggia” (Beasts of the Southern Wild) di Benh Zeitlin, USA
Con Dwight Henry, Quvenzhané Wallis.
Drammatico
e
“Searching for Sugar Man” (id) di Malik Bendjelloul, UK-Svezia
Con Sixto Rodriguez (Sugar Man)
Documentario, Biografico - La grassa risata o il tenero sorriso:
“Questione di tempo” (About time”) di Richard Curtis, Gran Bretagna.
Con Domhnall Gleeson, Rachel McAdams, Bill Nighy, Lydia Wilson.
Commedia romantica e fantastica - La battuta che porto con me:
“La tua punizione, mia povera Angele, è di essere te stessa. E doverci convivere” Il padre alla figlia Angele in “Holy Motors” di Leos Carax, - Regista nel cui cervello soggiornare:
Leos Carax per “Holy Motors” di Leos Carax, Francia.
con Eva Mendes, Kylie Minogue, Michel Piccoli, Denis Lavant.
Genere: Drammatico, Metacinematografico - Attrice che mi ha trasmesso più coolness:
Jessica Chastain per “Zero Dark Thirty”
di Kathryn Bigelow, USA.
Con Taylor Kinney, Jessica Chastain.
Genere: Drammatico - Il film di cui si poteva proprio fare a meno:
“Gli amanti passeggeri” ( Los amantes pasajeros) di Pedro Almodóvar, Spagna.
Con Penelope Cruz, Antonio Banderas, Paz Vega, Blanca Suárez.
Commedia - Il guilty pleasure:
“Pacific Rim” di di Guillermo Del Toro, USA.
Con Charlie Hunnam, Idris Elba, Rinko Kikuchi
Fantascienza, mostri grandi contro robot molto grandi - Viva l’Italia
“Miele” di Valeria Golino, Italia.
Con Jasmine Trinca, Carlo Cecchi, Libero de Rienzo.
Drammatico