Altro piccolo, grandissimo gesto: quello di cui parla oggi il quotidiano Today’s Zaman. Per la prima volta, i manuali scolastici dei corsi religiosi obbligatori nel sistema scolastico turco parleranno anche della storia e del credo degli Alevi: una minoranza – islamica, ma eterodossa – che conta probabilmente 10-15 milioni di aderenti, fino ad oggi ufficialmente ignorata dalla Repubblica turca. Il manuale rivisitato è il frutto dell’apertura democratica decisa dal governo Erdoğan, una serie d’incontri coi rappresentanti (civili e religiosi) delle minoranze: che hanno direttamente partecipato alla redazione del nuovo manuale, il cui obiettivo è di sradicare negli studenti appartenenti alla maggioranza sunnita ignoranza e pregiudizi. In attesa della nuova costituzione, il prossimo e atteso passo dovrà essere il riconoscimento dei cemevi, i luoghi di culto degli Alevi.