Gli annunci bomba dei precedenti E3 - Speciale

Creato il 10 giugno 2015 da Intrattenimento

In vent'anni di E3 ne abbiamo viste di cotte e di crude, ma quali sono stati gli annunci più clamorosi?

La storia dell'Electronic Entertainment Expo è costellata di annunci clamorosi, momenti che rimarranno nella storia dell'industria e che hanno spesso testimoniato lo straordinario entusiasmo degli appassionati di videogame. A pochi giorni dall'apertura dell'edizione 2015 della fiera, vogliamo dunque fare una sintesi di quelli che sono stati appunto gli annunci più importanti e inaspettati degli anni passati. Dal debutto della fiera con PlayStation e Saturn, e il dissacrante "two-ninety-nine" di Sony in conferenza, alla presentazione delle console di nuova generazione, con il difficile debutto di Xbox One fra le polemiche sull'usato e l'always online; dagli straordinari successi di Nintendo, che ha saputo reinventare le proprie home console con Wii e consolidare il dominio sui portatili con il Nintendo DS, al debutto del gaming in alta definizione nel 2005, quando sono state presentate Xbox 360 e PlayStation 3; passando infine per le sorprese più grandi, da The Legend of Zelda a Gabe Newell.

twittalo! Ripercorriamo venti anni di E3 con una sintesi degli annunci più clamorosi del passato

SEGA e Sony annunciano Saturn e PlayStation, E3 1995

Il primo e più clamoroso annuncio dell'E3 risale proprio al debutto della fiera, vent'anni or sono, quando si verificò quello che oggi potremmo definire un "passaggio di testimone" fra SEGA e Sony, quest'ultima assoluta esordiente nel settore dei videogame ma pronta a dare battaglia grazie alla sua prima console, PlayStation. Fu uno scontro spettacolare, il primo giocato su di un palcoscenico così importante, di portata internazionale, dove le due aziende nipponiche hanno mostrato le proprie carte. Da una parte c'era Saturn, la console della svolta per SEGA dopo il discutibile esperimento fatto con l'espansione 32X per Mega Drive; una macchina però pensata con ancora in mente il passato, nella fattispecie la gestione della grafica bitmap rispetto al calcolo poligonale, proposta sul mercato americano a un prezzo di 399 dollari. Ecco, immaginate cos'è successo quando Sony, come fosse la ragazzina che partecipa al ballo delle debuttanti, annunciò che la sua console, PlayStation, sarebbe stata venduta a 299 dollari, presentando contestualmente una line-up composta da oltre cinquanta titoli.

Bill Gates in persona presenta Xbox, E3 2001

La prima console prodotta da Microsoft non ha avuto il successo sperato, questo è risaputo, ma la presentazione sul palco dell'E3 2001 con Bill Gates in persona è stata certamente suggestiva. L'entrata in scena del fondatore di Microsoft testimoniava l'importanza che la casa di Redmond conferiva alla sua piattaforma da gioco, convinta di poter ripetere l'exploit di Sony e affrontare gli altri competitor a viso aperto, contando su di un consistente vantaggio tecnologico. In realtà, come Gates sa bene, è il software a fare la differenza e la ludoteca di Xbox non è mai davvero decollata né ha saputo conquistarsi le simpatie della complicata utenza giapponese, accontentandosi di un certo seguito nei soli Stati Uniti. Per quanto riguarda poi la presentazione vera e propria, leggende metropolitane narrano che la sera prima ci sia stato un party organizzato da Sony a cui hanno partecipato diversi dirigenti Microsoft, arrivando decisamente poco lucidi all'appuntamento con la conferenza, vessata anche da svariate problematiche tecniche.

L'annuncio di The Legend of Zelda: Twilight Princess, E3 2004

Senza dubbio uno dei "pop" più clamorosi nella storia dell'E3 si è verificato quando Satoru Iwata ha lanciato un misterioso trailer che si è rivelato essere quello di The Legend of Zelda: Twilight Princess, all'epoca previsto unicamente per GameCube. Un ritorno particolarmente atteso dai tantissimi fan della serie, che non hanno mancato di far sentire la propria voce durante la conferenza Nintendo. Gli stessi fan si sono poi trovati di fronte nientemeno che Shigeru Miyamoto, armato di spada e scudo ma in evidente difficoltà nel leggere le poche parole in inglese che avrebbero dovuto introdurre al pubblico il nuovo episodio dello storico franchise. Certo, durante l'E3 2004 la casa di Kyoto non ha annunciato solo Twilight Princess (che poi, come sappiamo, si è fatto un po' attendere, finendo nella line-up di lancio di Wii), ma ha anche portato in fiera la sua nuova console portatile, Nintendo DS. Dotata di un curioso doppio schermo, di un design a conchiglia e di un touch screen da utilizzare con la stilo integrata, l'handheld avrebbe di lì a poco conquistato decine di milioni di videogiocatori.

Xbox 360, PlayStation 3 e "Revolution", E3 2005

Nel 2005 c'è stato lo storico passaggio all'epoca attuale per quanto riguarda le console, con le conferenze di Microsoft, Sony e Nintendo. La casa di Redmond è stata quella più concreta in tale occasione, presentando al pubblico una versione definitiva di Xbox 360, illustrandone la dashboard, il sistema di achievement e la lista amici, nonché annunciando una line-up basata anche su proprietà intellettuali del tutto nuove, come ad esempio Alan Wake (che sarebbe però uscito solo cinque anni dopo). Quello del 2005 è stato l'E3 dei videogame in alta definizione, giunti in concomitanza con l'arrivo dei televisori LCD dai prezzi più accessibili, ma anche l'E3 delle grandi scommesse vinte. La nuova piattaforma Microsoft, accattivante nel design e dotata di specifiche tecniche di tutto rispetto, ma soprattutto di un'architettura semplice da utilizzare, aveva fatto dimenticare in fretta l'originale Xbox e poteva contare su di un anno di anticipo rispetto alla sua concorrente diretta, PlayStation 3, annunciata ma non presente fisicamente alla fiera di Los Angeles. L'approccio di Sony, come sappiamo, è stato differente: la casa nipponica ha puntato su di una tecnologia proprietaria, dotata di grandi potenzialità sulla carta ma che nelle prime fasi ha causato non pochi grattacapi agli sviluppatori. La scelta di includere nel sistema un costoso lettore Blu-ray è inoltre sembrata azzardata per i tempi, col risultato di far lievitare il prezzo della console ben oltre il livello di guardia e provocare un gap che sarebbe stato colmato solo dieci anni dopo. C'è stata infine la posizione di Nintendo, che dopo il flop di GameCube ha preferito scegliere una strada differente, evitando di competere sulla tecnologia per puntare invece su di un concetto che fino a quel momento nessuno aveva potuto esprimere in modo efficace nell'ambito casalingo: i sensori a rilevazione di movimento. Una vera "Revolution", che l'anno dopo avrebbe assunto il nome ufficiale di Wii e che ha avuto il merito di attirare una quantità enorme di utenti casual.

Gabe Newell annuncia Portal 2 per PlayStation 3, E3 2010

La grande sorpresa dell'edizione 2010 dell'E3 è stata senza dubbio l'arrivo di Gabe Newell sul palco della conferenza Sony. Visibilmente emozionato, il boss di Valve ha giocato un po' con le critiche che aveva mosso alla terza generazione di console ("Ringrazio tutti in Sony per la fantastica ospitalità e per non avermi preso a pugni in faccia"), dopodiché è passato alle cose concrete, annunciando che Portal 2 sarebbe uscito anche su PlayStation 3 e suggellando in tal modo un rapporto di collaborazione che sarebbe dovuto continuare nel tempo. L'atteso sequel, pubblicato nell'aprile dell'anno successivo, ha mantenuto le promesse, arricchendo in modo sostanziale l'esperienza offerta dal primo episodio e sviluppandone le tante idee. Dell'alleanza fra Valve e Sony, però, si sono rapidamente perse le tracce, lasciando solo lo storico intervento di Newell "in terra straniera" a testimoniare l'importanza di un momento così particolare.

PlayStation 4 contro Xbox One, E3 2013

Arriviamo a tempi molto recenti, nella fattispecie le conferenze che Microsoft e Sony hanno tenuto durante l'E3 2013. Se c'è una cosa da dire sulla casa giapponese è che ha dimostrato di aver imparato la lezione, impegnandosi a lanciare una piattaforma più accessibile rispetto a PlayStation 3 da ogni punto di vista, dotata di un'architettura del tutto simile a quella PC e quindi facile da programmare, ma con un occhio di riguardo alla componentistica per consentire agli sviluppatori di sfruttarne l'hardware a fondo fin da subito. Un progetto solido e concreto, dunque, che durante la conferenza all'E3 2013 è stato rivelato anche nella sua gradevole estetica, più essenziale e decisamente distante dalle scelte fatte in passato dai designer nipponici. A far discutere e ad infiammare gli animi sono stati però i ripetuti affondi di Sony nei confronti di Microsoft, rea di aver presentato una console, Xbox One, tecnicamente simile ma più costosa (principalmente a causa dell'inclusione di Kinect nel pacchetto) e, soprattutto, caratterizzata inizialmente da una visione facilmente attaccabile, che vedeva nell'always online e nell'impossibilità di rivendere i giochi usati due elementi che l'utenza aveva chiaramente dimostrato di non gradire.


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